Bonifica di un pacco sospetto arrivato alla base
americana di Pisa. Sulla vicenda viene mantenuto il massimo riserbo da tutte le fonti ufficiali italiane. E' stata una sostanza bianca, di consistenza leggera, depositata su alcune confezioni di hot dog provenienti dal circuito alimentare interno alle basi americane a rendere necessario l'intervento tecnico di vigili del fuoco e Usl. Il pacco di hot dog, che è stato aperto in un locale delle cucine, proveniva dalla Germania. Disposti accertamenti sulla polvere.
Costituita intanto una unità di crisi contro il
bioterrorismo.
La struttura, referente regionale per gli organi centrali di governo, sarà guidata dal prefetto di Firenze Achille Serra e dall'assessore toscano alla sanità Enrico
Rossi. Prima regola delle linee di comportamento elaborate dagli esperti: "non farsi prendere dal panico". E' il risultato di un confronto svoltosi ieri nella sede della Regione Toscana tra i responsabili tecnici delle Usl per individuare una linea comune da adottare di fronte ad eventuali casi di bioterrorismo.
E' il clima generale di insicurezza a preoccupare principalmente le imprese della Toscana che, dopo gli attacchi terroristici in Usa, tranne quelle più esposte sul mercato statunitense, non hanno tuttavia segnalato una riduzione del fatturato.
Lo rivela un'indagine a campione su 900 aziende realizzata dall'area statistica della Regione.
