Presentata la settima edizione di “Leggere per non dimenticare”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 settembre 2001 18:39
Presentata la settima edizione di “Leggere per non dimenticare”

Ricomincia il 10 ottobre “Leggere per non dimenticare”, il ciclo di incontri curati e ideati da Anna Benedetti in collaborazione con l’assessorato alla cultura. Filo conduttore di questa settima stagione di appuntamenti è il “confine”, il confine della tecnica, della poesia, del corpo, della mente, ma anche il confine dell’abitare, inteso come frontiera dell’ambiente, dell’ecologia e dell’immigrazione. A presentare le iniziative di “Leggere per…”, oltre al sindaco Leonardo Domenici che “ha sostenuto con vigore l’iniziativa e la scelte degli autori”, la curatrice Anna Benedetti, l’assessore alla cultura Simone Siliani e alla pubblica istruzione Daniela Lastri.

“Entrati nell’età della globalizzazione spinta - ha spiegato Siliani- e degli sviluppi scientifici e tecnologici ci eravamo illusi che ogni confine potesse essere abbattuto, ma la storia dell’ultimo decennio si incaricata di smentire questa previsione deterministica e gli autori di questa edizione di Leggere per non dimenticare, lo testimoniano egregiamente”. Le novità di quest’anno sono caratterizzate da un numero maggiore di autori a confronto nella stessa serata e da scrittori “adottati” dalle scuole.

L’iniziativa è promossa e organizzata in collaborazione con l’assessorato alla pubblica istruzione: “questo nuovo progetto, - ha specificato l’assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri- vogliamo che diventi un vero e proprio percorso per le scuole, per avvicinare i giovani alla lettura, attraverso gli incontri e i dialoghi via internet con gli autori,che non siano occasioni sporadiche, ma appuntamenti stabiliti intesi a creare un rapporto amichevole e un vero scambio di idee.”.

Fra gli autori “adottati” Edo Ronchi, Giovanni Berlinguer, Antonio Canu, Maria Bacchi e altre scrittrici che lavorano sulla narrativa e la scrittura di genere Nuova anche la collaborazione con Controradio e Controradioclub che cureranno un calendario di talk show serali, in modo da continuare a discutere con gli autori e degli autori con politici, studiosi, attori .

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