Patto di fratellanza fra Firenze e la città di Prizren, in Kosovo. L’atto è stato firmato la scorsa settimana da una delegazione guidata dall’Assessore Andrea Ceccarelli e della quale faceva parte anche Antongiulio Barbaro, in rappresentanza del Consiglio comunale. Il documento sancisce e formalizza il rapporto già instaurato tra le due città, iniziato durante la partecipazione fiorentina alla missione delle Nazioni Unite per la ricostruzione del Kosovo. Oltre alla sigla del patto, la visita a Prizren è stata l’occasione per inaugurare una grande mostra fotografica su Firenze (con immagini su tutti gli aspetti della città, dai tesori storici e artistici alle partite della Fiorentina) e sottoscrivere un progetto di collaborazione fra l’Istituto tecnico industriale fiorentino Leonardo Da Vinci e l’Istituto tecnico di Prizren “Gani Cavderbasha”.
«Il rapporto di Firenze con Prizren è cominciato a causa di un evento tragico, la guerra - ha spiegato l’Assessore Ceccarelli - ma si è presto trasformato in una reale amicizia, testimoniata in particolare dallo scambio di esperienze fra gli studenti, che ha visto trenta ragazzi di Prizren venire in visita da noi nel settembre scorso. In primo luogo aiuteremo la città kosovara per la gestione del servizi pubblici ma la nostra amministrazione ha anche contribuito all’acquisto di strumenti musicali per le scuole di musica di Prizren.
Il Patto rientra nel tradizionale impegno della nostra città a sostegno della pace e della convivenza fra i popoli». «Il contributo di Firenze - ha spiegato Barbaro - potrebbe anche essere quello di far ripartire l’economia di questa città: solo così questa zona non diventerà un crocevia di traffici illeciti. Senza dimenticare che proprio quanto è avvenuto negli Usa martedì scorso conferma la necessità di mantenere vivo il dialogo e la collaborazione tra le realtà locali del mondo occidentale e quello orientale: Firenze non può sottrarsi al proprio ruolo di città della pace e del colloquio fra i popoli».
In particolare, nel Patto di fratellanza Firenze e Prizren «si impegnano a collaborare per lo scambio di esperienze e la realizzazione di progetti di mutuo interesse, particolarmente negli ambiti riguardanti la cultura, l’educazione, la formazione e lo sport, con modalità che potranno di volta in volta essere specificate con appositi protocolli». Per quanto riguarda le iniziative più imminenti, sono già in preparazione una visita di una delegazione dell’amministrazione di Prizren a Firenze, uno scambio di visite fra i due istituti tecnici, l’allestimento a Firenze della mostra “Architectural Heritage of Prizren” e la partecipazione di giovani atleti kosovari alla maratona di Firenze del 25 novembre prossimo.
