Organizzata dal Comune di Firenze e da Fringe.it, la rassegna è stata presentata dagli assessori alla cultura Simone Siliani, e alla pubblica istruzione e politiche giovanili, e Daniela Lastri, insieme agli ideatori e organizzatori, Daniele Lauria e Stefano Filipponi. A Firenze arriveranno giovani artisti di tutto il mondo. Una rassegna che in realtà non si esaurirà il 22 settembre ma avrà un secondo importante momento con una rassegna dedicata, nel prossimo autunno, all’architettura contemporanea.
All’interno di Artport si svolgerà anche il festival ‘Fringe under 18’ per dare spazio alla creatività dei più giovani e il cui programma sarà presentato venerdì 13 settembre alle ore 13.00 in Palazzo Vecchio.
Artport prenderà il via, in realtà, il 12 settembre con un’anteprima che coinvolgerà Piazza Signoria, animata da un’opera teatrale della compagnia ‘Sacchi di Sabbia’, e dalle 22,30 la sala Check-in dell’aeroporto Amerigo Vespucci. Qui sarà allestita una performance video-musicale, ad invito, del gruppo tedesco Funkstorung.
Pensate un luogo del genere invaso ogni sera da migliaia di giovani, e collocate il tutto in una straordinaria città d'arte.
Se la ricetta vi piace, potrete soddisfare i vostri appetiti ad Artport, festival delle arti contemporanee che dal 13 al 22 settembre invaderà e sconvolgerà Firenze.
La musica farà da padrone alle Cascine, con una serie di gruppi della scena elettronica internazionale.
I Funkst-rung apriranno il festival con una eccezionale performance all'aeroporto (12 settembre) seguita il giorno >dopo da un grande concerto nel parco cittadino.
Cristian Vogel ed Eva Cazal dj della Tresor, club-etichetta tra le più note d'Europa, animeranno la notte del 21 settembre.
Le Arti Visive saranno invece rappresentate da Alexandro Ladaga con un intervento in piazzale delle Cascine. Saranno poi eccezionalmente presenti ad Artport Oliviero Toscani e Studio Azzurro.
La sezione design sarà dedicata agli Urbanlife Styles In Motion, e presenterà oggetti d'arredamento e capi di vestiario pronti a mutare d'aspetto in rapporto alle varie necessità della vita urbana.
Mobili da montare in piùmodi e abiti che diventano rifugi, un vero kit di sopravvivenza per resistere alle sollecitazioni della vita moderna.
La sezione teatro del festival, che utilizza diversi teatri di Firenze e Prato, offre in prima nazionale il nuovo lavoro di Remondi e Caporossi, >maestri indiscussi della scena italiana, insieme ad alcune giovani realtà prodotte dal festival: Zimmer Frei, Leonardo Capuano, Isole Comprese Teatro.
Nella serie di incontri parole e voci verranno poi coinvolti alcuni protagonisti della cultura contemporanea italiana: Fernanda Pivano (che leggerà brani di Kerouak), il regista Gabriele Muccino.
