Calendario venatorio: indicazioni e disposizioni della Provincia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 luglio 2001 15:09
Calendario venatorio: indicazioni e disposizioni della Provincia

24 luglio 2001 - Preapertura, nei giorni 1 e 2 settembre, alla caccia di alcune specie (tortora, colombaccio e merlo e, da appostamento fisso, alzavola, marzaiola e germano reale); maggiori articolazioni delle date per la caccia agli ungulati diversificate in base alla biologia delle specie ed alle varie attività agricole; una riduzione di tempi per l’addestramento dei cani: il vicepresidente della Provincia Piero Certosi ha presentato stamani in Palazzo Medici Riccardi l’orientamento della Provincia di Firenze per le integrazioni di rito al Calendario venatorio regionale, a seguito di consultazioni con gli Atc (Ambiti territoriali di caccia,) le maggiori associazioni venatorie, ambientaliste ed agricole presenti sul territorio.

La proposta della Provincia è di consentire la caccia vagante e l’uso del cane dal 7 al 31 gennaio 2002 esclusivamente nelle aree boscate del territorio, coincidenti con le zone vocate al cinghiale, e di prevedere che l’allenamento dei cani non è consentito nelle aree interessate dalle produzioni agricole specificate nell’art. 42 della legge regionale, anche se prive di cartellazione e per la profondità di 200 metri. L’allenamento dei cani è limitato al periodo compreso tra il 26 agosto e il 9 settembre 2001.
Divieto di caccia alla starna e alla pernice rossa su tutto il territorio compreso nell’ambito territoriale di caccia Firenze 5 (l’area a sud di Firenze) per l’intera stagione venatoria.

Divieto di caccia alla pernice rossa, per l’intera stagione venatoria, nell’Atc Fi 4 (l’area a nord del capoluogo) e, solo relativamente al Comune di Firenzuola, divieto di caccia alla starna in quanto area di sperimentazione del progetto di reintroduzione della starna stessa. Tali specie potranno comunque essere cacciate nelle aziende faunistico-venatorie previa approvazione da parte della Provincia di specifici piani di prelievo.
La Provincia dispone inoltre la chiusura della caccia alla lepre al 9 dicembre 2001.
Le forme di prelievo delle popolazioni di capriolo, daino, muflone e cervo verranno individuate sulla base dei relativi piani di assestamento autorizzati dall’Infs (Istituto nazionale fauna selvatica) nei periodi di seguito indicati:
capriolo: 1 agosto-30 settembre 2001 su tutto il territorio provinciale;
daino: dall’1 al 29 novembre 2001 e dal 2 al 31 gennaio 2002 nei comprensori per la caccia di selezione Firenzuola e Palazzuolo inclusi nell’Atc FI4 e nei comprensori Vallombrosa ed Arno inclusi nell’Atc Fi 5; dal 15 ottobre al 29 novembre 2001 e dal 14 al 31 gennaio 2002 per i restanti comprensori di caccia di selezione al daino inclusi nell’Atc Fi 4; dall’1 al 30 agosto 2001 e dal 2 al 31 gennaio 2002 nei comprensori di Tavarnelle e Montaione (inclusi nell’Atc Fi 5).
muflone: dall’1 al 31 ottobre 2001 e dall’1 al 31 dicembre 2001.
La Provincia richiede la pre-apertura della caccia da appostamento nelle giornate 1 e 2 settembre 2001 per le specie tortora, colombaccio e merlo, così come, nelle stesse giornate, la caccia solo da appostamento fisso nei laghi artificiali o altre superfici allagate artificialmente all’alzavola, germano reale e marzaiola; stabilisce inoltre di limitare la caccia al fagiano al periodo 16 settembre 2001-6 gennaio 2002 (ultimo giorno di caccia).
Per quanto riguarda la caccia al cinghiale si potrà svolgere nelle sole giornate di mercoledì, sabato e domenica, nella forma della battuta, con inizio dal 14 ottobre 2001 e termine il 13 gennaio 2002 compreso, su tutto il territorio provinciale, con esclusione del Comune di Reggello, per il quale è richiesta l’apertura anticipata al 1 ottobre 2001.
La caccia nella forma singola, nelle aree non vocate, potrà essere effettuata secondo quanto previsto nel calendario venatorio regionale.
Queste limitazioni non si applicano alle Aziende faunistico-venatorie per le quali la caccia al cinghiale è consentita nel periodo 1 novembre 2001 – 31 gennaio 2002, con esclusione dei recinti di abbattimento i cui periodi di utilizzazione sono indicati nei piani di assestamento annuali delle Aziende.

In evidenza