19 miliardi per i patti agricoltura e pesca, altri 23 per la viabilità regionale e gli interporti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 luglio 2001 13:28
19 miliardi per i patti agricoltura e pesca, altri 23 per la viabilità regionale e gli interporti

FIRENZE Quasi nove miliardi nel 2001 e poco meno di dieci nel 2002. Sono le risorse che la Regione Toscana ha programmato di utilizzare per finanziare le opere infrastrutturali comprese nei patti territoriali di agricoltura e pesca già approvati. Il governo aveva finanziato i soli progetti imprenditoriali. La Regione Toscana, attingendo ai fondi dell’intesa con il governo sulle infrastrutture, ha messo il resto. La delibera di giunta, proposta dall’assessore alla programmazione economica Marco Montemagni, è stata approvata nei giorni scorsi.

L’Appennino centrale, la provincia di Grosseto, Siena, la valle del Pescia, la val di Chiana, l’Amiata, il Trasimeno e l’Orvietano sono le aree depresse interessate.
I contributi sono stati programmati tenendo conto della cantierabilità dei vari progetti e delle priorità d’intervento. Altri 23 miliardi e mezzo riguardano la viabilità regionale e gli interporti.
Per il Patto territoriale interregionale verde dell’Appennino centrale sono previsti 577 milioni nel 2001 e 1.144 nel 2002: nel dettaglio 182 milioni riguardano il ripristino della funzionalità idraulica e la valorizzazione turistica del torrente di Camaldoli, che sarà realizzata dalla comunità montana del Casentino, 308 milioni sono destinati al comune di Anghiari per l’adeguamento delle infrastrutture viarie principali, altri 87 e mezzo serviranno al comune di Badia Telbalda per la strada che collega il capolugo a Sanpatrignano e Rofelle.

Nel 2002 325 milioni e mezzo sono stati programmati per il «Centro servizi fiere e mercati della Valtiberina» a Sansepolcro, nell’ex foro Boario, mentre 819 milioni serviranno per un’analoga struttura a Ponte Presale, che dovrà essere realizzata dalla comunità montana.
4.380 milioni nel 2001 e 7.127 nel 2002 sono invece stati stanziati per il Patto territoriale per l’agricoltura e la pesca nella provincia di Grosseto: per il primo anno 2 miliardi serviranno per il polo universitario grossetano, 1 miliardo per l’impianto irriguo che sarà realizzato dal consorzio di bonifica, 585 milioni per la viabilità rurale e la rete idrica nel comune di Massa Marittima.

Sempre in tema di viabilità rurale, 73 milioni saranno destinati al comune di Montieri e altri 600 a Pitigliano, 122 milioni serviranno per l’acquedotto di Roccalbegna. Nel 2002 la Regione investirà invece sulle barriere artificiali sommerse (1800 milioni), sulla viabilità rurale nell’Amiata (1600 milioni) e sulle colline del Fiora (1600 milioni), sull’urbanizzazione della zona del Madonnino a Roccastrada (800 milioni), sull’acquedotto di Montieri (427 milioni) e sulla viabilità rurale di Castel del Piano (300 milioni) e di Grosseto (600 milioni).
Gli stanziamenti per il patto territoriale Siena verde ammontano a 740 milioni, tutti nel 2001: 200 milioni al comune di Asciano per l’acquedotto rurale di Vescona, destinati ad interventi infrastrutturali sulla viabilità regionale e gli interporti.

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