Dopo l’emozionante spettacolo dei Wadumbah, martedì 3 luglio al Parterre di Piazza della Libertà sarà la volta dell’ensemble di Ballake Sissoko. Ballake Sissoko è uno dei più grandi suonatori di kora, strumento a 21 corde ricavato da una grande zucca: suoni che rimandano alle atmosfere tipiche del Centroafrica e del Mali in particolare, da dove l’artista proviene. Assieme al fratello Sidiki Diabate (altra figura cardine della tradizione musicale del Mali) Ballake Sissoko è considerato uno dei più grandi musicisti di kora della nuova generazione.
Ballake Sissoko ha iniziato a cimentarsi con la kora già in tenera età, seguendo i preziosi consigli del padre (Djelimady Sissoko, gran maestro della Mandin Kora). Dopo una lunga esperienza a fianco del prestigioso Ensemble Instrumental National du Mali, e dopo aver accompagnato noti cantanti della scena musicale del Mali, Ballake Sissoko ha conquistato la ribalta internazionale con spettacoli propri. In questo suo progetto lo hanno accompagnato talvolta Toumani Diabate, Taj Mahal e altri noti musicisti africani.
Sempre aperto a nuove esperienze musicali, Ballake è un virtuoso dello strumento che, pur attingendo della tradizione, è riuscito a forgiare uno stile davvero innovativo. Nel gennaio del 2000 ha dato vita al gruppo Mande Tabolo con cui ha registrato un album omonimo per l’etichetta Bleu/Indigo. Tra i talentuosi musicisti che lo seguono impossibile non ricordare quindi la cantante Mama Draba, che è anche sua compagna di vita. La rassegna Griot continua lunedì 9 luglio al Parterre con Rokia Traorè, venerdì 13 luglio alle Vie di Fuga (Ex Murate) sarà la volta dei Master Musicians of Joujouka, sempre alle Vie di Fuga arrivano martedì 17 luglio i portoghesi Ala Dos Namorados, seguito lunedì 23 luglio dal senegalese Cheick Lo.
