Bilancio dell'attività per il centro dell'impiego della provincia pratese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 Giugno 2001 16:00
Bilancio dell'attività  per il centro dell'impiego della provincia pratese

18.000 persone che si sono rivolte direttamente al centro per l’impiego, 25.000 se si considerano anche gli sportelli di anagrafe del lavoro dislocati nelle Circoscrizioni e nei Comuni della Provincia, una crescita sostenuta del servizio di incrocio fra domanda e offerta di lavoro e un indice medio di efficacia occupazionale (cioè di disoccupati che hanno trovato lavoro dopo aver seguito un percorso formativo) dell’80%. Sono dati lusinghieri quelli dell’attività del Centro per l’impiego a un anno e mezzo dalla nascita, e in generale del settore della Formazione professionale della Provincia, presentati questa mattina dall’assessore alle Politiche economiche, Fabio Giovagnoli, dalla responsabile della Formazione, Franca Ferrara, e dal responsabile del Centro Doriano Cirri nel corso di una conferenza stampa.

Dati che testimoniano come quello offerto dal Centro per l’impiego sia ormai diventato uno dei servizi più importanti e frequentati della provincia. “Il nostro obiettivo è diffondere il più possibile la rete dei servizi, giungendo fino all’unità aziendale, in modo che quello che era un servizio burocratico si trasformi definitivamente in un servizio decentrato, attivo ed efficace – ha commentato Giovagnoli – A regime dovrà infatti essere possibile da ogni impresa collegarsi via telematica alla rete per scambiare domande e offerte di lavoro”. Ad una analisi dettagliata i dati forniscono una fotografia della fascia di cittadini in cerca di lavoro nella provincia: si tratta per lo più di donne (il 54%), in cerca di un posto da operaio (il 59% con-tro il 37% che si prenota per una attività impiegatizia), di nazionalità italiana (81% contro il 19% di stranieri) che si offrono soprattutto per il settore dei servizi (35%), mentre solo secondo arriva il tessile (33%).Fra gli stranieri che si rivolgono al centro per l’impiego nettamente in maggioranza pakistani, indiani, albanesi e nord africani; quasi completamente assenti i cinesi che pure sono di gran lunga la comunità più numerosa.

Per loro infatti il Centro sta preparando una guida in lingua. E' stato anche presentata la nuova guida ai servizi del Centro, una pubblicazione che raccoglie informazioni dettagliate su dove sono i servizi, come vi si accede e come vengono erogati. La guida viene distribuita attraverso il centro stesso, le anagrafi del lavoro e i punti di raccolta dei curricola. Nuovo anche l’opuscolo “Scopri la tua isola”, destinato alle scuole medie inferiori con l’obiettivo di offrire ai ragazzi e agli insegnanti uno strumento per facilitare la scelta del percorso scolastico dopo la scuola dell’obbligo.

“L’opuscolo, che è già stato distribuito alle seconde medie alla fine dell’anno scolastico, contiene la prima parte della guida, che propone allo studente una sorta di indagine su sé stesso e le proprie attitudini e su come è articolato il mondo della scuola e del lavoro. La seconda parte, che si concentra invece sulle schede contenenti informazioni dettagliate sugli istituti superiori, verrà consegnata agli stessi ragazzi che ormai frequenteranno la terza media ad ottobre. (mr)

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