Inaugurato il Centro culturale di villa Pozzolini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 giugno 2001 15:25
Inaugurato il Centro culturale di villa Pozzolini

Una biblioteca, un laboratorio linguistico, una mediateca: il centro culturale di villa Pozzolini riapre dopo molto mesi che sono serviti a rimettere la struttura a norma e ad abbattere le barriere architettoniche. Si tratta di un complesso polivalente in cui sono raccolti libri (più di 23.000 opere), cataloghi cartacei ordinati per autore, titolo, soggetto. C’è una sala per la musica con LP e CD, un’emeroteca (oltre 80 periodici) e numerose sale di lettura che costituiscono un complesso culturale molto importante per il pubblico.

Oltre alla biblioteca “Buonarroti”, villa Pozzolini ospita un laboratorio linguistico con 2 postazioni per computer, una sala laboratorio audio e video; lì vengono organizzati corsi di inglese, francese, tedesco e spagnolo ed è possibile utilizzare il materiale didattico per l’insegnamento delle lingue straniere. Al piano terreno c’è anche una Mediateca con una raccolta di videocassette per bambini, studenti e adulti, un sistema di montaggio videomagnetico e un salone per proiezioni su grande schermo.

Villa Pozzolini si trova a Novoli, in viale Guidoni 188. All’inaugurazione che si è tenuta questa mattina erano presenti, oltre alla presidente del quartiere 5 Stefania Collesei e al presidente della commissione cultura del quartiere 5, l’assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e l’assessore alla formazione e alla politiche sociali della provincia Davide Filippelli. “E’ importante, - ha detto l’assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri- riaprire questo centro culturale per una zona della città così significativa e in espansione.” Daniela Lastri ha poi sottolineato l’importanza della stretta collaborazione fra assessorato e laboratorio linguistico che “è un’esperienza che dobbiamo portare avanti e continuare e che si concretizza non solo nel progetto di educazione permanente degli adulti, ma anche per le iniziative sull’italiano lingua 2 per i cittadini stranieri che devono imparare la nostra lingua” La villa risale al 1300 e fu prima la casa della famiglia dei Vernacci, i quali la lasciarono in eredità all’ospedale degli Innocenti nel 1528.

I Pozzolini l’acquistarono nell’ottocento e ne rimasero i proprietari fino al recente acquisto da parte del comune che negli ultimi decenni, ha recuperato la villa dallo stato avanzato di degrado in cui era caduta. Il quartiere 5 e le Belle arti del Comune si sono impegnate per rifare i solai e restituire alla città il magnifico giardino, abbattere le barriere architettoniche e rendere così fruibile un nuovo spazio culturale, oggi a disposizione di tutti.

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