San Lorenzo a Greve, una mozione per venire incontro alle richieste della parrocchia e del centro sportivo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 maggio 2001 20:38
San Lorenzo a Greve, una mozione per venire incontro alle richieste della parrocchia e del centro sportivo

Via libera della III commissione consiliare alla ratifica dell’accordo di programma per il Pru di San Lorenzo a Greve, che prevede la realizzazione di un grande centro commerciale integrato di 7.500 mq, di un asilo nido per 40 bambini, di 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica, due grandi parcheggi, un nuovo centro per il Q.4, nuova viabilità e nuove aree verdi. Ora il provvedimento passerà al voto del consiglio comunale, dove la terza commissione presenterà anche una mozione collegata alla delibera “per dare risposte positive – spiega l’assessore all’Urbanistica Gianni Biagi – alle esigenze poste sia dall’Unione Polisportiva, sia dalla comunità parrocchiale di San Lorenzo a Greve.

Si prevede infatti di riorganizzare meglio l’area dove attualmente sono insediate alcune attività artigiane, per poter costituire un vero e proprio centro per il quartiere di San Lorenzo a Greve. In particolare, con la realizzazione di una nuova chiesa e con il miglioramento della funzionalità del centro sportivo, sia per l’accesso sia per le strutture di servizio”. L’area complessiva dell’intervento a san Lorenzo è di circa dodici ettari. I privati che lo realizzano (il Consorzio Etruria) cederanno gratuitamente al Comune opere per circa 10 miliardi (i 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica, l’asilo nido, i due parcheggi, la nuova viabilità, il verde pubblico, tutti gli allacciamenti) e oltre sette ettari di terreno, dove l’amministrazione realizzerà altri parcheggi, il centro per il Quartiere e altre zone a verde, fra cui gli orti sociali.

Sul resto dell’area i privati costruiranno il centro commerciale integrato: una grande struttura di vendita dove 3000 metri quadri saranno destinati al supermercato alimentare e 4.500 metri quadri alla media distribuzione e ai negozi di vicinato. “Il nuovo insediamento – spiega Biagi – rientra nella programmazione definita sia dal Piano del commercio, sia dal protocollo d’intesa tra i Comuni di Firenze, Scandicci e Lastra a Signa sulle politiche urbanistiche e commerciali dell’area metropolitana”.

Dopo il voto dell’accordo di programma in consiglio comunale e in consiglio provinciale, saranno presentati agli uffici dell’Urbanistica i progetti per il rilascio della concessione edilizia: i lavori dovrebbero partire entro l’anno.

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