Gli assessorati dei Comuni competenti in Collocamento, trasporti e viabilità, e assetto del territorio, affronteranno in quattro riunioni distinte per area (Mugello, Chianti, Piana, Empolese Valdelsa) i nodi esecutivi relativi alle competenze trasferite dallo Stato agli Enti locali in queste tre materie. L’annuncio è stato dato stamani nell’ambito della manifestazione ‘Ruralia’, in corso nel Parco di Pratolino, dove si è svolto il secondo incontro dei sindaci con la Provincia di Firenze.
Su invito del Presidente della Provincia di Firenze Michele Gesualdi, gli amministratori si sono confrontati sul decentramento di funzioni dallo Stato agli Enti locali e su un documento che la Provincia, il Comune di Firenze e la Regione Toscana stanno preparando sul ruolo di Firenze e del suo territorio nel quadro dello sviluppo della Toscana.
Circa il decentramento, la funzione del Collocamento è stata già assunta dalla Provincia. Dal primo luglio spetterà a Palazzo Medici Riccardi la gestione diretta dei trasporti e della viabilità, con l’onere di 500 nuovi km di strade.
“La Provincia – ha spiegato Gesualdi – intende procedere all’integrazione dei servizi su ferro e gomma”. Dal primo dicembre prossimo la giunta provinciale assumerà maggiori competenze in materia di assetto del territorio, “ma in questo settore ci sono ancora problemi aperti, perché non sono state definite ancora le risorse e le professionalità da destinare”.
“Sono tre funzioni – ha detto il Presidente della Provincia Michele Gesualdi – che toccano direttamente l’intera società, coinvolgendo tutte le istituzioni e la società civile.
Insieme alla presentazione di questi passaggi, abbiamo accolto anche alcuni contributi sul documento relativo al ruolo del territorio fiorentino nello sviluppo regionale, che stiamo ultimando e che sarà siglato da Provincia di Firenze, Comune di Firenze e Regione Toscana”. Una volta firmato, il documento sarà sottoposto alla discussione e approvazione delle assemblee degli enti locali.
Il prossimo appuntamento: a settembre, quando Provincia e amministratori affronteranno il tema della riorganizzazione istituzionale rispetto all’area metropolitana e all’area Firenze-Prato-Pistoia.