E’ il festival del prodotti tipici, dell’Italia della buona tavola, un evento da gourmet che arricchirà l’estate in Versilia dei sapori e degli odori più ghiotti del Belpaese. Buon’Italia 2001, seconda edizione di una serie lanciata un anno fa con successo straordinario (27.000 visitatori e 120 espositori), è stata presentata alla stampa oggi a Firenze dal presidente e dal direttore generale di Carrarafiere, Luigi Danesi e Paris Mazzanti, insieme agli assessori regionali all’agricoltura, Tito Barbini, e al sistema fieristico, Susanna Cenni.
Mostra mercato, nonché rassegna nazionale dei turismo enogastronomico, Buon’Italia è in calendario a Marina di Carrara dal 29 giugno all’8 luglio e si presenta quest’anno assai più grande e ricca di promesse e di ambizioni: espositori molto più numerosi, padiglioni coperti per 10 mila metri quadri (il doppio dell’edizione 2000) e una serie di iniziative destinate a coinvolgere l’intero litorale versiliese.
Segnaliamo, in particolare, l’Arca dei Buongustai, una speciale imbarcazione che farà la spola tra Viareggio e Carrara per offrire al popolo dei bagnanti assaggi e degustazioni direttamente sulla spiaggia.
Buon’Italia è organizzata da Carrarafiere con la collaborazione di Esselunga e con il patrocinio di Comune, Cassa di Risparmio e Camera di commercio di Carrara, Provincia e Coldiretti di Massa Carrara, Unioncamere Toscana e Comunità Montana della Lunigiana, oltre alla Regione Toscana che ha individuato nella rassegna uno strumento molto efficace per rilanciare i temi della qualità a tavola e per valorizzare i prodotti tipici.
La Regione sarà presente attraverso l’Apet, l’Agenzia per la Promozione Economica della Toscana.
"Buon’Italia", ha ricordato Danesi, "si pone essenzialmente due obiettivi: far conoscere al grande pubblico il meglio dei prodotti tipici italiani accanto alle ghiottonerie, ai vini e agli oli più caratteristici della Toscana; difendere le tradizioni gastronomiche del Belpaese minacciate da atteggiamenti normativi della Comunità Europea non di rado punitivi quanto incomprensibili".
"La presenza di Esselunga come sponsor ed espositore", ha aggiunto Gianni Lembo, responsabile Acquisti e Marketing per la Toscana, "evidenzia una volta di più la volontà dell’azienda di legare le proprie scelte commerciali alle tradizioni più autentiche delle aree in cui opera.
Una politica caratterizzata sia dalla selezione accurata di fornitori e prodotti, sia dalla proposta di ricette ispirate al concetto di tipicità".
Buon’Italia sarà organizzata in due grandi sezioni. Uno dei padiglioni ospiterà il mercato delle produzioni enogastronomiche. L’altro sarà invece dedicato ai prodotti tipici di qualità e a denominazione d’origine. L’Italia ne vanta ben 2171, una speciale classifica in cui la Toscana è al primo posto.
In questo secondo padiglione saranno allestiti anche un’enoteca e una serie di Sale delle Conoscenze per sperimentare tanti squisiti accostamenti tra vari prodotti.
L’enoteca sarà curata dall’Associazione Italiana dei Sommelliers (Delegazione Apuana) che ci farà scoprire piaceri e segreti dei buoni vini italiani. In programma anche una serie di mini conferenze: sui vini, ma anche sull’olio e sulla cioccolata.
Il vasto piazzale sarà infine animato da una varietà di punti di ristoro, grandi e piccoli, più e meno famosi, dove passare con gli amici o la famiglia una sera d’estate da non dimenticare.