Il processo di innovazione e semplificazione normativa in ambito turistico della Regione Toscana è giunto alla sua tappa conclusiva. La giunta regionale, su proposta dell’assessore al turismo, ha infatti approvato il regolamento attuativo del testo unico sul turismo. Grazie a questo strumento la riforma e riorganizzazione del settore prevista dal testo unico diviene pienamente operativa. Il regolamento infatti definisce nel dettaglio tutta la materia inserita nei 161 articoli del Testo unico.
Complessivamente l’effetto è quello di armonizzare l’intero comparto, di semplificare le procedure, di stimolare la qualificazione dei servizi offerti da ogni tipo di struttura ricettiva. Le specificazioni contenute dal regolamento, consentono anche di mettere in luce alcuni elementi innovativi, ovviamente già presenti nel testo unico, ma che in questo atto, vengono più dettagliatamente definiti. Tra questi in primo piano figurano certamente i criteri per la classificazione degli stabilimenti balneari.
La presenza dei requisiti individuati dal regolamento, consentirà d’ora in poi di assegnare agli stabilimenti balneari, considerati a piento titolo come imprese turistiche, da 1 a 3 ‘stelle marine’. Novità sono previste anche per chi voglia svolgere attività di affittacamere in forma non imprenditoriale, con i cosiddetti ‘bed and breakfast’. Il regolamento prevede che per intraprendere questo tipo di attività nella la propria abitazione basterà una semplice comunicazione al comune.
Burocrazia quindi fortemente
alleggerita.
Tra le varie tipologie di strutture ricettive il regolamento definisce anche, ed
è un ulteriore elemento innovativo, le caratteristiche delle residenze d’epoca,
cioè di quelle strutture di particolare pregio storico-architettonico nelle quali
potrà essere offerto alloggio in camere e unità abitative sino a un massimo di
25 posti letto.
Il provvedimento approvato dalla giunta infine consente nuovi, interessanti
margini di operatività agli uffici di informazione turistica: infatti d’ora in poi
tali uffici, su richiesta dell’utente, potranno effettuare direttamente la
prenotazione per il pernottamento.
Saranno le Province a individuare gli
uffici che potranno svolgere queste mansioni.
L’approvazione del regolamento, ha evidenziato l’assessore al turismo, si
inserisce in un processo di rinnovamento complessivo della normativa
turistica su scala nazionale, percorso nel quale la Toscana si è sin qui mossa
con estrema tempestività. Anche per questo la Regione darà il suo
contributo per un miglioramento della normativa del nostro Paese, in
maniera tale da consentire una condivisione del lavoro svolto su scala
regionale, e da caratterizzare in senso più federalista la legge quadro
recentemente approvata.