Festa della donna: l'8 marzo resta un 'simbolo'

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 marzo 2001 00:48
Festa della donna: l'8 marzo resta un 'simbolo'

Non un giorno, ma un mese, e oltre, dedicato alle donne. Tanti sono, infatti, gli appuntamenti dedicati all’universo femminile nel mese di marzo da ‘Progetto donna’, e molti gli incontri che si svolgeranno anche in aprile e in maggio e, più generale, quelli organizzati durante l’anno. ‘’L’8 marzo resta comunque un punto fermo, un simbolo per ciò che rappresenta nella storia delle donne’’, ha detto l’assessore Daniela Lastri presentando le manifestazioni organizzate in occasione della Festa della donna.

Si comincia nel Salone de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio dove si svolge a partire dalle ore 11.00 la premiazione del secondo concorso di scrittura ‘creativa’, riservato agli studenti delle scuole superiori, con un titolo esplicativo: ‘Lode a una donna’. ‘’Dopo il successo dell’edizione dello scorso anno, e la grande partecipazione a quella che si conclude giovedì prossimo con la premiazione dei vincitori – ha spiegato l’assessore Lastri – abbiamo deciso che dall’anno scolastico 2001/2002 il Concorso sarà inserito nei progetti educativi per le scuole superiori, diventando così un ‘concorso permanente’’’.

Alla premiazione sarà presente, tra gli altri, anche la scrittrice Maria Rosa Cutrufelli. Sarà anche l’occasione per presentare il volume dove sono stati raccolti tutti i lavori risultati vincenti nella prima edizione del Concorso. Tra le tante altre iniziative previste per l’8 marzo, l’assessore Lastri ha voluto sottolineare il ‘Women’s drum dance circle’ guidato da Terradaria e Versiliadanza, in programma a partire dalle 16,30 all’Educatorio del Fuligno di via Faenza. ‘’Si tratta di un itinerario ritmico musicale – ha spiegato Noemi Franceschi – che si rifà al ‘Drum circus’ (cerchio di percussioni) e intende creare armonia attraverso l’ascolto e la collaborazione contro la competizione.

Fondamentale è il divertimento’’. Non necessariamente le percussioni sono tamburi o batterie: ‘’in molti casi si tratta di ‘strumenti improvvisati’, costruiti da noi come i calimba, sanza, marimba’’. ‘’Inoltre tutti i musei comunali – ha aggiunto l’assessore – saranno gratuiti per le donne, e sconti del 20 per cento su ogni acquisto saranno praticati dalla ‘Libreria delle donne’’. Infine, anticipando la presentazione ufficiale fissata per il 6 maggio, sarà disponibile il volume ‘Firenze, di, a, da, in, con, su, per, fra, tra, donne’.

Si tratta di un viaggio, attraverso alcuni itinerari specifici con gli occhi delle donne, nella città di Firenze. Il libro sarà in distribuzione gratuita, ma tutti coloro che lo vorranno avere, potranno fare un’offerta che sarà devoluta ad un progetto organizzato dall’Associazione donne del Bangladesh, per aiutare quante vengono sfigurate con l’acido nel Paese asiatico.

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