Sai è spento stamani nella sua casa, in seguito a una malattia, Vittorio Lampronti, ex assessore della prima giunta provinciale guidata da Michele Gesualdi. "Vittorio Lampronti era un uomo che in silenzio tesseva pezzi di storia della città - spiega il Presidente della Provincia - Non si accontentava della teoria, ma in modo pratico portava avanti concretamente progetti di sostegno vero agli immigrati, agli anziani e a quanti fanno parte del tessuto debole della famiglia umana. Dai tempi di Barbiana, con don Milani, è stato un indimenticabile amico e un compagno di viaggio e per tutti gli assessori della giunta un collega di rara sensibilità".
Anche il Consiglio provinciale di Firenze ricorda Lampronti, "uomo di grande dirittura morale - ha scritto in un messaggio alla famiglia il Presidente del Consiglio provinciale Eugenio Scalise - che ha dedicato la propria vita all’affermazione dei principi di solidarietà fra gli uomini e di giustizia fra i popoli".
Assessore sensibile e capace, aperto al dialogo e alle ragioni degli altri, si è sempre dimostrato pronto a portare il suo contributo, ricco di grande umanità e professionalità. "Con la scomparsa di Vittorio - si legge nel messaggio - la comunità fiorentina non perde solo un valente medico, stimato ed apprezzato, ma anche l’uomo del dialogo, della solidarietà concreta, dell’incontro fra le varie etnie e culture".
Domani 15 febbraio 2001, la salma di Lampronti sarà esposta dalle 14 alle 15 in Palazzo Medici Riccardi, dove sarà commemorato dal Presidente della giunta, presenti il Consiglio provinciale e la Giunta, e dal rabbino della comunità ebraica di Firenze Joseph Levi.
I funerali si svolgeranno alle 15.30 nella chiesa di Santo Stefano a Rifredi.
