Il Comune di Firenze e la Firenze Parcheggi invieranno una lettera a tutte le 26mila famiglie residenti nella ztl (la zona a traffico limitato) della città, per avere un parere sul progetto di regolamentare la sosta delle auto nel centro storico durante le ore notturne. La lettera, che sarà spedita la prossima settimana, conterrà un piccolo questionario che i cittadini potranno rispedire gratuitamente per posta, utilizzando la busta preaffrancata allegata. L’iniziativa è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dal vicesindaco Graziano Cioni.
“Il nostro obiettivo – ha detto Cioni – è quello migliorare la qualità della vita dei residenti, e di risolvere i problemi che rendono il centro della nostra città difficile da vivere. Nelle ore notturne il cuore di Firenze diventa terra di nessuno, aggredito dalle auto in modo selvaggio e caotico: nascono caos, inquinamento, rumore. Per questo siamo convinti che sia necessario mettere delle regole. Ma siccome pensiamo anche che un progetto come questo possa funzionare solo se è condiviso dai cittadini direttamente coinvolti, abbiamo deciso di chiedere il loro parere”.
L’idea dell’amministrazione è quella di regolamentare la sosta in tutto il territorio della ztl dalla 19.30 della sera alle 7.30 del mattino successivo. Il 40 per cento dei posti sarà riservato esclusivamente ai residenti, il resto a disposizione di tutti, residenti e no. Le auto dei residenti non pagheranno in nessun caso: sarà sufficiente esporre il permesso per la ztl o il libretto di circolazione. Per gli altri il parcheggio sarà a pagamento, a prezzi minimi: 500 lire l’ora, cifra indispensabile per garantire il servizio di controllo.
Per chi lavora in centro di notte, il parcheggio sarà gratuito. “Con questa regolamentazione – ha spiegato in vicesindaco – noi non vogliamo impedire alle gente di venire in centro, anzi. Certo, sono consapevole che è necessario trovare una mediazione con le attività economiche, commerciali e artigianali presenti nella ztl, che le associazioni di categoria mi dicono essere circa seimila: per questo apriremo un confronto anche con loro, per capire problemi ed esigenze. Ma penso che questa iniziativa porterà benefici anche ai locali, ai ristoranti, ai cinema: le regole serviranno anche a loro”.
Il questionario che i cittadini potranno riempire chiederà se si è favorevoli o contrari sia alla regolamentazione della sosta nelle ore notturne, sia all’allungamento dell’orario della ztl fino alle 19.30. Saranno anche incluse delle domande più tecniche: per esempio da quante persone è formato il nucleo familiare, oppure che tipo e quanti mezzi di locomozione si possiedono (auto, motorino o bicicletta).
