Lo ha assicurato ieri l'assessore per il diritto alla salute, Enrico Rossi, rispondendo ad una interrogazione del consigliere di An, Virgilio Luvisotti.
Rossi ha detto che sono gia' previsti interventi nelle scuole, nei luoghi di lavoro, nei centri ricreativi. Il programma attuato dalla Regione Toscana ha avuto anche l'apprezzamento della Commissione Superiore di Sanita'''.
Rispondendo a Luvisotti Rossi ha detto di non condividere le affermazioni del ministro Veronesi, ''anche se tali dichiarazioni erano all'interno di un discorso piu' ampio sui danni epidemiologici provocati da sostanze come alcol e tabacco''.
Luvisotti ha ricordato che dalla ricerca pisana emerge che ''l'utilizzo dell' ecstasy produce modifiche del Dna, con pericolosi effetti collaterali. Per questi motivi e' estremamente pericoloso abbassare la guardia nei confronti della lotta all' ecstasy, considerando il reale pericolo che rappresenta per i nostri giovani''.
Domenica, 08 Giugno 2025 - 11:22