S. Maria Novella: botta e risposta tra Regione e Comune

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 gennaio 2001 18:27
S. Maria Novella: botta e risposta tra Regione e Comune

‘’Nella delibera e ancor più chiaramente nella convenzione firmata dal Comune, dai frati domenicani e dall’Associazione ‘Opera per Santa Maria Novella’, sono ampiamente previste tutte le condizioni e le garanzie per consentire che Santa Maria Novella resti luogo di culto. Anzi per certi versi direi proprio che ci sono più garanzie con il biglietto d’ingresso per i turisti di quante non ve ne fossero fino ad oggi’’. Lo ha detto il sindaco Leonardo Domenici rispondendo così all’annuncio di un ricorso dell’associazione dei consumatori Codacons contro l’istituzione del biglietto d’ingresso di cinquemila lire per la chiesa di Santa Maria Novella.

‘’La convenzione prevede degli specifici orari per la liturgia e anche un ingresso sempre aperto per coloro che vorranno pregare – ha aggiunto Domenici - la Cappella della Pura, infatti, resterà sempre a disposizione del culto con ingresso da via degli Avelli’’. Dopo aver ricordato che la convenzione prevede la prossima istituzione di un biglietto cumulativo per la Chiesa e l’attiguo museo, ‘’potrebbe avvenire alla fine di questa prima fase sperimentale, magari quando sarà ricollocato nella chiesa il ‘Crocifisso’ di Giotto’’, il sindaco parlando anche in veste di presidente dell’Anci, ha poi risposto alle dichiarazioni dell’assessore alla cultura della Regione Toscana, Mariella Zoppi.

‘’Ho l’impressione che alcuni assessori regionali intervengano su certi argomenti in maniera improvvida. Dovrebbero infatti ricordarsi che l’Ente Regione non è ‘sovraordinato’ al Comune ma ‘sussidiario’. La Regione non può dire ai comuni cosa devono fare e per quanto riguarda Firenze era già successo anche su un altro tema: la Centrale del Latte’’.

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