Il nuovo stadio di atletica di via del Filarete, a Soffiano, sarà intitolato alla memoria dell’olimpionico e grande scopritore di talenti Bruno Betti. E’ quanto ha deciso ieri sera all’unanimità il Consiglio comunale che ha approvato una mozione proposta prima del Consiglio del quartiere 4 e poi dalla quinta commissione consiliare. Betti era un mezzofondista che nel 1936 partecipò alle Olimpiadi di Berlino e per nove volte indossò la maglia della nazionale azzurra. Durante la guerra pagò a caro prezzo il suo coraggio e il suo altruismo: dopo un bombardamento nella zona di Porta al Prato, nel rimuovere le macerie, si spezzò una gamba, chiudendo così in modo drammatico la sua carriera.
Nonostante il grave infortunio Betti non abbandonò l’atletica ed iniziò la sua gloriosa carriera di allenatore prima come direttore tecnico all’Assi Giglio Rosso e poi al Cus Firenze. Sotto le sue “cure” si sono affermati atleti come Piero Massai (negli anni Ottanta direttore tecnico della nazionale italiana di atletica), gli olimpionici Lucio Sangermano, Avio Lucioli, Silvano Meconi, Asfò Bussotti, Carla Panerai, Alessandra Orselli, gli azzurri Enrico Archilli, Antonio Imbasciati, Luciano Noferini, Domenico Massacesi, Marco Tirinnanzi, Maria Luisa Fancello, Marco Petranelli e Andrea Vecchione.
