Al Poderaccio una disgrazia gravissima

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 ottobre 2000 22:04
Al Poderaccio  una disgrazia gravissima

Una bambina è morta carbonizzata in un incendio scoppiato oggi nel campo nomadi del Poderaccio. Salvato un altro bambino che viveva nella stessa baracca.
‘’Ciò che è accaduto oggi è una gravissima disgrazia. Voglio esprimere il mio dolore per la morte della piccola Silvana. Incidenti come questo sono un insulto per la nostra città’’. E’ la prima dichiarazione del sindaco Leonardo Domenici che, non appena informato di quanto successo al Poderaccio, è rientrato a Firenze. ‘’I campi nomadi in questi anni sono cresciuti a dismisura.

Dobbiamo trovare soluzioni concrete per superare l’attuale situazione e soprattutto l’eccessivo sovraffollamento’’.
Anche con questo obiettivo, ha aggiunto il sindaco ‘’in questi giorni, stiamo lavorando per spostare le 150 persone accampate sulle rive dell’Arno, alle ‘Draghe’’’.
‘’Ho già chiesto al Prefetto – ha concluso il sindaco - di convocare per domani mattina una riunione del Comitato Ordine pubblico e sicurezza. Dobbiamo decidere se investire ancora in strutture di questo genere, che restano comunque fatiscenti, o gradualmente alleggerire la situazione fino al superamento degli attuali campi cosi come sono oggi’’.


Il sindaco dopo aver parlato con molti dei presenti al campo, ha quindi fissato un incontro che si terrà nei prossimi giorni in Palazzo Vecchio al quale sarà presente una folta delegazione degli abitanti del Poderaccio.

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