Sono 25.000 adesioni in poco più di tre giorni.
La Regione ha deciso infatti di mettere a disposizione il suo numero verde per
favorire tutti coloro che intendono sottoscriverlo pur non possedendo strumenti
informatici. E' possibile telefonare al numero verde (la chiamata e' gratuita)
dell'Ufficio per le Relazioni con il Pubblico della Regione, allo 800-860070, dal
lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Il sabato dalle 9.00
alle 13.00.
Per chi volesse farlo al di fuori di questi orari e' stata attivata anche una segreteria
telefonica.
I cittadini devono lasciare soltanto il loro nome e cognome e la localita' da
cui chiamano: gli operatori provvederanno ad inserire la loro adesione alla riapertura
dell'ufficio.
"Mi auguro che un giorno, nel prossimo futuro, potremo esprimere di
persona la nostra gratitudine". E' una conclusione piena di speranza quella della
lettera che Jane Barnabei, la madre di Rocco, ha inviato al presidente Martini per
ringraziare lui e i numerosissimi sottoscrittori dell'impegno che stanno mettendo in
favore del figlio.
Questo il testo della lettera: "Caro Claudio Martini, le esprimo la mia sincera
gratitudine per il forte impegno dimostrato dalla Toscana nella raccolta di un cosi'
grande numero di firme a sostegno di mio figlio. Sono stata informata che sono gia'
state inviate al Governatore Gilmore con la posta elettronica.
Sebbene questi ultimi anni siano stati molto difficili sul piano emotivo, e' stato grazie
all'impegno espresso da istituzioni come la Toscana che la nostra famiglia e' rimasta
unita e ha trovato le forze per ottenere giustizia per Rocco.
Voglio che voi sappiate che io e mio figlio saremo per sempre riconoscenti a lei e a
quanti hanno sottoscritto.
Grazie per il vostro sostegno. Mi auguro che un giorno, nel
prossimo futuro, potremo esprimere di persona la nostra gratitudine.
Con tutto il mio rispetto. Jane Barnabei".
Anche Enzo Ghigo, presidente della Conferenza delle Regioni e della
Regione Piemonte, ha aderito all'appello lanciato dal presidente della Toscana,
Claudio Martini per la sospensione della esecuzione di Rocco Derek Barnabei.
"Sono contro la pena di morte - scrive Ghigo - e quindi condivido l'iniziativa di
Claudio Martini.
Spero che, a stretto giro, pervengano le adesioni di tutti i presidenti
delle Regioni italiane".
Il presidente della Conferenza delle Regioni ha preso poi carta e penna ed ha
indirizzato un nuovo appello al governatore della Virginia.
"Noi, presidenti delle Regioni e delle Province autonome italiane, nella nostra qualita'
di rappresentanti eletti dal popolo - scrive Ghigo - Le indirizziamo un appello per
Derek Rocco Barnabei, detenuto nel braccio della morte della prigione statale Sussex
I, che sara' giustiziato il prossimo 14 settembre 2000.
Sosteniamo con forza - prosegue Ghigo - la necessita' di sospendere la pena e la
richiesta di Derek Rocco Barnabei di ottenere il test del Dna sugli elementi materiali
di prova contro di lui.
Rispondere positivamente alla nostra richiesta, la onorerebbe
come uomo di governo che ha la grande responsabilita' di garantire a tutti i suoi
cittadini il pieno diritto al giusto processo.
Noi ci appelliamo - conclude la lettera Ghigo - alla sua sensibilita' di uomo di
governo di un grande paese, gli Stati Uniti d'America, il cui sistema democratico e'
stato da sempre basato sulla necessita' di assicurare ai cittadini tutte le possibilita' per
un futuro migliore e la tutela dei fondamentali diritti di liberta'".
L' ufficio di presidenza del consiglio regionale della Toscana ha scelto il 30 novembre 2000 come data per celebrare la festa della Toscana.
In quel giorno ricorre l'anniversario dell'abolizione della pena di morte: "Il 30 novembre 1786, infatti, la Toscana, primo Stato al mondo, - si ricorda in una nota - si doto' di un nuovo codice che derogava la massima e più incivile delle pene".
Per stabilire le iniziative da intraprendere in quella data, "in modo che tutta la Toscana partecipi coralmente alla celebrazione", il presidente del consiglio Riccardo Nencini ha
convocato una riunione a cui sono stati invitati tutti i sindaci, tutti i presidenti delle province e numerose autorità.
La riunione si terra' martedi' prossimo, 12 settembre, alle 11.30, presso la sede del consiglio regionale in via Cavour 2 a Firenze.
