La pulizia della spiaggia di Marina di Alberese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 agosto 2000 22:22
La pulizia della spiaggia di Marina di Alberese

"E' vero: non è semplice pulire la spiaggia dell'Uccellina, ma credo che una soluzione si possa trovare". A parlare è il direttore del Parco della Maremma, l'architetto Enrico Giunta.
Le sue parole sono una risposta, una mano tesa, al dirigente dei servizi ambientali del Comune di Grosseto, a cui spetta il compito di ripulire il tratto di costa compreso tra Principina e la foce dell'Ombrone. Nei giorni scorsi, infatti, il dottor Paolo Pisani aveva evidenziato in una nota i problemi di natura tecnica e scientifica nello svolgimento delle operazioni di pulizia della spiaggia libera.
Nel corso dell'estate c'erano state delle lamentele di turisti (registrate anche dai giornali) sulle condizioni in cui versa quel tratto di arenile, caratterizzato dai tipici tronchi "marini" ma anche da copertoni pneumatici, plastica, rottami di ferro e altri rifiuti.

Era stato chiamato in causa l'ufficio 'Servizi ambientali e riqualificazione urbana' del Comune di Grosseto. Così il dirigente Paolo Pisani ha fornito le sue spiegazioni: "quel tratto di spiaggia non si può pulire, perché ci sono dei vincoli posti dal Comitato Scientifico che precludono la rimozione dei tronchi portati dal mare (habitat ottimale per la riproduzione di microfauna) e di conseguenza impediscono il passaggio dei mezzi". Ma le cose, secondo Giunta, non stanno proprio così. "Il problema della sporcizia - spiega il direttore - lo dobbiamo risolvere lo stesso.

Prima possibile. I tronchi non devono essere un alibi: quelli che non permettono il passaggio dei mezzi ed ostacolano le operazioni di pulizia possono essere spostati, i legni pericolosi per la pubblica incolumità vanno tolti. Noi siamo disponibili da subito ad un incontro per trovare la soluzione migliore.
Non c'è stato e non ci sarà da parte del Parco e del Comitato Scientifico nessun comportamento intransigente, nonostante il regolamento preveda di non toccare questi relitti".
L'architetto Giunta ricorda infine che il tratto di spiaggia da Collelungo a Marina di Alberese presenta lo stesso tipo di problematica, eppure ogni anno, in maggio, associazioni venatorie e ambientaliste, cittadini volontari e scuole riescono, in una giornata, a compiere un eccellente lavoro di pulizia, senza arrecare danni all'ecosistema.

In evidenza