Alla fine di luglio la situazione degli incendi boschivi in
Toscana appare migliore rispetto a quella dello scorso anno, in particolare
per quanto riguarda l'estensione delle aree interessate da ogni singolo
evento. "In Toscana le cose sono andate meglio rispetto all'anno scorso -
spiega l'assessore all'agricoltura, Tito Barbini - Senza dimenticare che non
abbiamo subito le grandi emergenze di altre regioni".
Quest'anno, dal primo gennaio al 31 luglio gli incendi sono infatti stati 515,
contro i 695 complessivi del 1999, la superficie totale interessata e' stata di
933 ettari (578 gli ettari boscati) contro i 1516 dell'anno scorso (775,7 gli
ettari boscati).
Dati sicuramente positivi, anche considerando che per le condizioni climatiche il potenziale di rischio e' maggiore rispetto al 1999, e considerando anche che il periodo a maggior rischio in genere si conclude con la fine di agosto. Ma il dato di maggior rilievo e' quello relativo alla superficie media interessata ad evento: quest'anno 1,8 ettari, contro i 2,18 dell'anno scorso, e i 5,4 registrati in media nel periodo 1989-98. "Un dato - spiega l'assessore - che piu' di tutti conferma la nostra capacita' operativa, sia in termini di prevenzione che di rapidita' di intervento.
Ovviamente, l'impegno dell'amministrazione e' quello di proseguire su questa strada, potenziando ulteriormente mezzi e strutture".