Un’interrogazione « per chiedere al Sindaco notizie sulla gestione della galleria vecchia della stazione di Santa Maria Novella» è stata presentata dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci.
«La gestione della galleria vecchia della stazione - scrive la Checcucci - era stata affidata alla Firenze Parcheggi senza contestuale sottoscrizione della convenzione in cui si sarebbero dovuti indicare i canoni di locazione che la Firenze Parcheggi avrebbe dovuto incassare dai locali della stessa galleria (mancato incasso di L.
230 milioni), cifra che adesso l’azienda rivendica nei confronti dell’amministrazione comunale, come ben evidenzia il Presidente della Firenze Parcheggi nella sua relazione “Ipotesi Programmatiche di Sviluppo”».
Secondo la consigliera di Alleanza Nazionale «sempre nella stessa relazione il Presidente chiede di rivedere l’attuale gestione della società iniziando, fra le altre, dalla modifica di alcuni rapporti intercorrenti fra l’amministrazione comunale e la Firenze Parcheggi, fra cui anche la situazione della vecchia galleria».
«Attualmente - si legge nell’interrogazione - la vigilanza nella vecchia galleria è gestita dall’ARGO e quindi ciò lascia supporre che si sia optato per una vigilanza non tecnica, ovvero non deputata anche all’intervento nel caso di ipotesi di incendio o similari, bensì ad una di tipo armato e volta quindi ad interventi di altro tipo».
La Checcucci chiede quindi di sapere «chi gestisce ad oggi la galleria vecchia della stazione, da quanto tempo, e se alle affermazioni ed alle richieste del Presidente della FI-PA sia stato dato seguito»; «come mai si sia scelta la vigilanza dell’ARGO e che cosa comprende questo tipo di servizio offerto» e, infine «sulla base di quale selezione è avvenuta questa scelta ed a quanto ammonta il costo di questo servizio».
