Oggi dovrebbero terminare i lavori straordinari di ripulitura degli argini del torrente Mugnone.
Si tratta, come ha spiegato l’assessore Paderi, di un accordo tra l’Amministrazione comunale e il Provveditorato alle opere pubbliche che ha competenza sugli argini di fiumi e torrenti. Ogni anno il Provveditorato attua due pulizie come prevenzione di eventuali piene: in primavera e in autunno.
‘’Molti cittadini ci avevano chiesto di provvedere anche ad un’azione di questo tipo nel periodo estivo.
In accordo con il Provveditorato abbiamo deciso di farla in questi giorni – ha spiegato Paderi - restituendo ai cittadini del quartiere un’importante zona verde, soprattutto per i proprietari di cani, ma anche ripulendo un’area troppo spesso trasformata in ‘discarica abusiva’’’. Tra l’altro, sempre in accordo con l’Ente competente è stato deciso di effettuare questo tipo di intervento anche nei prossimi anni con finanziamenti che lo rendano ordinario.
I lavori, partiti poco prima del Ponte Rosso arriveranno fino a viale Redi, sono stati effettuati con i mezzi e il personale dell’Amministrazione.
In particolare è stata tagliata la vegetazione sull’alveo del fiume, ‘’lasciandone una ristretta fascia a ridosso della sponda – ha spiegato Andrea Gonnelli, responsabile dell’Ufficio idraulica dell’assessorato all’ambiente - per consentire un rifugio alla numerosa fauna presente’’.
L’assessore Paderi ieri mattina ha chiesto l’intervento dell’ufficio Città Sicura perché sotto il Ponte Rosso sono stati trovati tre giovani marocchini e due italiani che qui avevano deciso di stabilire la propria ‘dimora’.
Gli agenti della Polizia Municipale, intervenuti, hanno quindi rilevato le generalità invitando i cinque uomini ad allontanarsi.
L’assessore all’ambiente ha poi annunciato che un intervento analogo sarà effettuato anche sul torrente Terzolle, mentre entro pochi giorni verrà presentato il progetto esecutivo per i lavori di sistemazione delle sponde dell’Arno da ‘Il Mulino di Rovezzano al Teatro Tenda’.