L'Estate fiorentina ricorda i 700 anni della Divina Commedia - A Palazzo Vecchio le letture delle cantiche, da Arnolfo Foà a Dario Fo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 luglio 2000 16:48
L'Estate fiorentina ricorda i 700 anni della Divina Commedia - A Palazzo Vecchio le letture delle cantiche, da Arnolfo Foà a Dario Fo

Sarà Arnoldo Foà ad aprire, il 20 luglio prossimo, le letture della Divina Commedia dall’Arengario di Palazzo Vecchio che poi verranno chiuse, nel mese di settembre, da un appuntamento con il premio Nobel Dario Fo. E per avvicinare i giovani, per far sì che non sia solo un appuntamento con la lettura di Dante Alighieri nel settecentesimo anniversario della sua opera, la manifestazione proseguirà da luglio a settembre, con Athina Cenci, Lindo Ferretti (C.S.I.), Massimiliano Chiamenti, Morgan e Asia Argento, Lella Costa, Stefania Rocca, Maurizio Scaparro, mentre devono ancora confermare Massimo Ghini e Giorgio Albertazzi.

Il programma delle manifestazioni dantesche, inserite nelle ‘Notti d’Estate 2000’, è stato presentato questa mattina dall’assessore alla cultura Rosa Maria Di Giorgi e dal direttore artistico Mauro Pagani. Un programma che, oltre alle letture, comprende una mostra nella Sala Lorenzo della Biblioteca Nazionale Centrale sulla ‘Divina Commedia’ illustrata da tre artisti contemporanei (Lorenzo Mattotti, Milton Glaser e Moebius), curata da Cristina Taverna. La mostra verrà inaugurata lunedì prossimo alle ore 18.
Sempre tra luglio e settembre è prevista una rassegna di ‘Musica Antica e Rinascimentale’ che si snoderà in diversi luoghi della città con la partecipazione di alcuni dei gruppi nazionali e internazionali più noti in questo genere di musica, e una serie di visite guidate negli itinerari danteschi (con tre appuntamenti settimanali), organizzate dalla Megaron Servizi Culturali.


E anche quest’anno, curato da Zauber Teatro, l’estate fiorentina ripropone il ‘Teatro sulle barche in Arno’ con ‘La Divina Commedia: Oratorio Burlesco’.

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