E’ quanto emerso dal summit svoltosi oggi al ministero dei trasporti, alla presenza del ministro Bersani e dell’amministratore delegato di Fs Giancarlo Cimoli e cui, per la Regione Toscana, ha partecipato l’assessore a trasporti e viabilita’ Riccardo Conti. “L’aspetto essenziale che ho voluto portare all’attenzione di tutti e’ quello della sicurezza della linea – ha commentato l’assessore. Conti ha rilanciato la proposta della Regione Toscana di utilizzare anche per la Pontremolese il sistema di blocco automatico.
Il meccanismo e’ presto spiegato: i finanziamenti previsti dall’Accordo di programma governo-Regione per le infrastrutture prevedono la creazione di un moderno sistema di Comando a Pisa sia per la linea Genova-Roma che per la Pontremolese: questo sistema di comando potrebbe consentire l’utilizzo delle moderne tecnologie di blocco automatico sia per la Tirrenica che per la Pontremolese. Ma per quest’ultima, a differenza della Genova-Roma, non esiste uno specifico finananziamento.
“Basterebbe – ha sottolineato Conti – uno sforzo di poche decine di miliardi per la messa in sicurezza dell’intero tratto”. La proposta è stata accolta con attenzione da tutti gli interlocutori e da Fs, il cui amministratore Cimoli ha espresso l’intenzione dell’azienda di portare i tratti in sicurezza sul territorio nazionale dai 4.500 km di rotaia attuali a quota 10mila. Nel corso dell’incontro si è anche evidenziata la necessita’ di procedere con rapidita’ nell’esecuzione dei lavori gia’ finanziati e in particolare di verificare la situazione dei cantieri: i rapporti con la societa’ vincitrice dell’appalto sono infatti, ha commentato l’assessore, “piuttosto complicati”.
Il tavolo sulla Pontremolese, dopo la riunione di oggi, tornera’ a verificare i passi avanti compiuti al termine dell’estate.
