C’è una sezione interamente dedicata all’economia che cambia, un nuovo dossier storico [Diario di un soldato toscano nella Guerra 1915-1918] e sono in preparazione due speciali sulle opportunità finanziarie per le attività economiche toscane e sui Servizi sociali a Firenze (precisamente sui progetti di inserimento lavorativo dei malati psichiatrici).
Trovate sempre in copertina tre nuovi link: col primo Nove sostiene la campagna di autofinanziamento di"l'Altracittà", il giornale della periferia; col secondo presenta il protocollo d'intesa che "Rete di Comunicazione" ha stipulato con il
Laboratorio di ricerca educativa dell'Università di Firenze; il terzo guarda alle notizie del Porto di Livorno sul prossimo sito del Corriere Marittimo.
E’ dunque un notiziario più forte, fatto da un’associazione culturale giovane “Rete di Comunicazione”, ma che intesse relazioni importanti con altre esperienze significative [ad esempio facciamo parte della Consulta comunale per la tutela della salute mentale].
NOVE è uno strumento utile per raccontare una realtà locale che speso non ci soddisfa e che vorremmo migliorare: quando vediamo che il principale tema di ordine pubblico della città è la partita di calcio, che ancora oggi una villa mediacea è occupata da un carcere-psichatrico, che la gente si è assuefatta all’idea di vedere bambini ai semafori anziché a scuola e giovani donne straniere all’angolo della strada, in una condizione di semischiavitù che riporta Firenze indietro di 500 anni.
Se questa città alla rovescio, questo Paese dei balocchi non vi piace, NOVE vi da ascolto e voce.
Grazie alla disponibilità del provider Arcanet e alla forza di volontà della redazione.