Gli spettatori della “prima” del Maggio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 aprile 2000 15:15
Gli spettatori della “prima” del Maggio

Arriveranno da Corso Italia, per l'occasione chiuso al traffico privato - da via Garibaldi a via Magenta - già dalle ore 14.00, e sontuosamente addobbato con sfingi, alberelli e fiori; il Teatro aprirà accezionalmente un'ora prima dell'inizio dello spettacolo, e fin dalle 19.30 il pubblico potrà entrare e ammirare l'autentica trasformazione dei foyers, in tutti gli ordini di posti resi finalmente "scenici" e magnifici da ingrandimenti di bozzetti, leoni, statue, cavalli tratti da storici allestimenti del Maggio.

Un pensiero gentile: le signore riceveranno al loro ingresso l'omaggio di un rametto di camelia, offerto da Toscana Piante & Fiori - che cura anche l'addobbo floreale del Teatro e della Leopolda.
Sono numerosissime le conferme di personalità del mondo dello spettacolo, delle istituzioni, della finanza e dell'imprenditoria che hanno assicurato la loro presenza alla "prima" di "Traviata". Fra di loro anche Ridley Scott, il regista di "Hannibal", il film al quale il Teatro del Maggio collabora attivamente mettendo a disposizione i propri laboratori attrezzati e depositi di scenografia all'ex-Longinotti, per la ricostruzione degli "interni" in cui verrà girato il seguito de "Il silenzio degli innocenti": un passo concreto per concorrere a ridare slancio e spazi alla produzione cinematografica a Firenze.

Annunciati anche due Ministri, FrancoBassaninie Lamberto Dini, il neo-eletto Presidente della Regione Toscana Claudio Martini, Stefano Passigli e Valdo Spini, il sindaco di Firenze, il Vice Sindaco e una squadra di Assessori ( Di Giorgi, Lastri, Colonna, Giani, Bruzzese), Stefano Rodotà, Roberto Zaccaria, Franco Dematté, Luigi Spaventa, i vertici del Monte Dei Paschi di Siena (sponsor dell'inaugurazione) Giovanni Grottanelli de' Santi, Divo Gronchi e Pierlugi Fabrizi, della Cassa di Risparmio di Firenze Alberto Carmi, Gremigni e Bnedetti, del FAI- Delegazione di Firenze con il Vice Presidente della Fondazione Nanni Guiso, i rappresentanti dei Soci Fondatori, della Regione e della Provincia, Marcello Fazzini e Giorgio Van Straten, Soprintendenti come Antonio Paolucci, Mario Lolli Ghetti e Cristina Acidini; e ancora Gioia Marchi, i Rimbotti, i Frescobaldi, gli Antinori, i Budini Gattai, i Corsini, i Torrigiani...

La lista completa sarebbe lunghissima.

In evidenza