I rioni vogliono incontrare il sindaco

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2000 18:56
I rioni vogliono incontrare il sindaco

Venerdì il comitato del Mercato Centrale organizza un incontro col Sindaco sui problemi del quartiere, presso l'MCL di p.za del Mercato alle 21:00.
Un altro incontro fra Sindaco, Vice Sindaco e abitanti del «Bobolino» per discutere la salvaguardia dell'intera area è stato chiesto dal capogruppo di Rinnovamento Italiano Vittorio Foti. «Ho apprezzato durante un incontro avuto con gli abitanti del Bobolino - scrive Foti in una lettera al Sindaco Domenici ed al Vice Sindaco Andrea Ceccarelli - lo spirito di condivisione dell'auspicato progetto di riqualificazione del Parco delle Scuderie che, precluso al traffico veicolare, potrà a breve essere restituito alla sua funzionale vocazione.

I cittadini pongono giustamente l'esigenza della difesa di un sistema, unico nel suo genere, poiché integro, che consta di plessi scolastici, scuderie reali, mura di Boboli, Bobolino inteso come area residenziale». Secondo Foti «la zona deve essere salvaguardata principalmente per gli aspetti di carattere ambientale e paesaggistici oltre alla identità che non deve essere perduta». «Per tutto questo prima di procedere con gli strumenti istituzionali a nostra disposizione - chiede il capogruppo di Rinnovamento Italiano al Sindaco ed al Vice Sindaco - vi suggerisco di incontrarci con una delegazione del Bobolino e partecipare l'impegno e l'attenzione della Amministrazione sui problemi sopra evidenziati».


«Per la linea Ataf Rifredi-Santa Marta adesso serve la volontà». E' quanto ha dichiarato il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi. «Dopo la conferenza stampa di sabato scorso - ha detto Toccafondi - da notizie riportate dai quotidiani ho appreso che l'ATAF avrebbe inviato al Comune una "Analisi di fattibilità di massima" relativa al servizio di bus navetta che colleghi la stazione di Rifredi con Viale Morgagni ed infine con la Facoltà di Ingegneria a S. Marta. Mi fa piacere che l'analisi dei costi sia finalmente arrivata a destinazione dopo cinque mesi di richieste».

Secondo Toccafondi «adesso il Comune e l'Università per quanto di loro competenza, ma soprattutto l'ATAF, dovranno intervenire per assicurare la copertura dei costi relativi al servizio». «Spero - ha sottolineato il capogruppo di Azione per Firenze - che della questione sia stato già investito il Consiglio di Amministrazione dell'ATAF che da circa cinque mesi ha, sia la petizione di firme promossa dagli studenti di "Lista Aperta", sia la delibera del Consiglio di Facoltà di Ingegneria. «Adesso - ha concluso Toccafondi - auspico che la decisione per la creazione della nuova linea non abbia gli stessi tempi dell'Analisi di fattibilità.

Intanto la protesta degli studenti, con l'invio di lettere di sollecitazione al Presidente dell'ATAF, a quanto mi risulta è stata sospesa dato che l'ATAF ha fatto pervenire il tanto auspicato studio di fattibilità del progetto».

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