La Commissione ha escluso un progetto italiano da ogni contributo finanziario

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 marzo 2000 12:55
La Commissione ha escluso un progetto italiano da ogni contributo finanziario

Tribunale europeo, sentenza del 17.2.2000 – Fondi UE: giusto il no ad un progetto italiano. In base a una particolare procedura, la Commissione non ha violato le norme europee escludendo dai finanziamenti un progetto italiano nel settore delle scienze marine intitolato "Stability and recovery of W. Mediterranean Posidonia oceanica beds: a large scale assessment" (denominato anche "Posible"), presentato dall'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente (ENEA), in qualità di ente coordinatore, con la partecipazione di altri tre enti europei.
Circa tre anni fa il direttore della direzione D, "azioni di RST: scienze e tecnologie marine", della Direzione generale "Affari scientifici, ricerca e sviluppo" (DG XII), ha informato l'ENEA che, a seguito di una valutazione da parte di esperti indipendenti e della consultazione del comitato MAST, la proposta Posible era stata esclusa da ogni contributo finanziario nell'ambito di tale programma, spiegando di essere stata costretta a selezionare un ristretto numero di proposte di azioni da finanziare in ragione dei limitati stanziamenti di bilancio disponibili.
Nel ricorso i ricercatori italiani, invece, hanno tra l'altro sostenuto che la Commissione ha irregolarmente sottratto i fondi disponibili per il finanziamento delle proposte valide presentate in seguito a un secondo invito al concorso e li ha destinati a progetti presentati in seguito a un terzo invito, che non si sarebbe dovuto pubblicare.
Il Tribunale, che in base ai Trattati avrebbe anche potuto ordinare la sospensione dell’esecuzione dell’atto impugnato, ha ritenuto che la Commissione non abbia violato alcuna regola e ha dato torto ai ricercatori italiani.
A parte il fatto in sé, la sentenza è interessante perché permette di approfondire i meccanismi che regolano la concessione di finanziamenti nell'ambito dell'Unione europea.
Il testo della sentenza è stato diffuso gratuitamente dal Tribunale e non ha carattere di ufficialità.
GV

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