È una mano, mano di pianista famoso, la "destra" rinata che sentiremo nei prossimi concerti dell'Orchestra del Maggio: Leon Fleisher, virtuoso di San Francisco, allievo del leggendario Arthur Schnabel, non fa infatti mistero della malattia psicosomatica che per trent'anni gli ha impedito di usare la destra, non interrompendone tuttavia la carriera già brillantemente avviata.
Dedicatosi dal 1965 al '95 all'insegnamento, all'organizzazione musicale e alla letteratura pianistica per la sola mano sinistra (le sue incisioni dei concerti di Ravel e Prokof'ev ricevono due nominations per il Grammy Award), da solo un lustro ha ripreso a poter suonare con entrambe le mani, e da venerdì 10 marzo a domenica 12 potremo ascoltarlo nel Concerto K.414 di Wolfgang Amadeus Mozart. Tre i concerti, come consuetudine nella Stagione sinfonica, con la "prima" di venerdì 10 marzo seguita dalla replica di sabato (entrambe alle ore 20.30) e da quella pomeridiana domenicale.
Al Comunale rinasce al "destra"
