La proposta è stata lanciata dal capogruppo del CCD Federico Tondi. «Non si tratta di replicare l’esperienza di ronde o “squadracce” che provvedono a farsi giustizia da sé – ha sottolineato Tondi – ma di un programma che prevede, dopo un addestramento di un mese, il coinvolgimento diretto di cittadini volontari che, sempre in stretto contatto con la polizia municipale e le forze dell’ordine, diventeranno “occhi” ed “orecchie” della città». «Periodicamente poi - ha spiegato Tondi - sono previsti incontri fra volontari, abitanti e forze dell’ordine per fare il punto della situazione nel rione e per promuovere le conseguenti in iniziative».
«Vorrei sottolineare - ha concluso il capogruppo del CCD Federico Tondi - la funzione sociale di questa iniziativa: oltre a quella di prevenire i fenomeni criminosi, avrebbe anche il merito di ricucire un tessuto sociale “rionale” che oggi appare incapace di produrre dialogo e collaborazione fra i cittadini».
Lunedì, 07 Luglio 2025 - 21:58