Giornata romana per il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici. Prima ha partecipato alla trattativa per il contratto degli autoferrotranvieri, poi alla conferenza stato-città sulla sicurezza. Due impegni che hanno consentito al primo cittadino di Firenze di definire anche scelte importanti per tutti i comuni del nostro paese.
Il primo aspetto è l’accordo con il governo per la definizione di un contratto di sicurezza tipo. L’annuncio dell’intesa è stato fatto direttamente dal sindaco di Firenze Leonardo Domenici al termine della Conferenza stato città che si è svolta a Roma questo pomeriggio.
Domenici, che ha partecipato all’incontro nella sua veste di presidente nazionale dell’associazione dei comuni, ha spiegato che il contratto servirà da modello nazionale e sarà lo strumento per la attuazione delle linee di intervento sul territorio. Servirà anche per dare un indirizzo di massima alle Prefetture, alle forze dell'ordine e alle stesse autonomie locali, in materia di sicurezza. Leonardo Domenici, si è detto soddisfatto delle proposte avanzate dal Ministro dell'Interno Enzo Bianco, che, nel corso della Conferenza stato città ha illustrato le grandi linee del cosiddetto 'pacchetto sicurezza'.
''La proposta del contratto-tipo - ha commentato Domenici – è positiva e l’abbiamo accolta favorevolmente, fermo restando che ogni realtà territoriale adatterà questo contratto di sicurezza (una sorta di protocollo d'intesa per la gestione degli interventi coordinati, di controllo, di prevenzione e anche di contrasto), a seconda di quelle che sono le specificità delle realtà locali''.
Il 'contratto', ha aggiunto Domenici, ''terrà conto delle esperienze già maturate in alcune Città (penso soprattuto a Modena e a Torino) e servirà anche a favorire uno scambio di conoscenze''. Nel corso della riunione lo stesso Presidente del Consiglio D'Alema, ha riferito ancora Domenici, ha auspicato che sui temi della sicurezza urbana il confronto Governo-Autonomie ''diventi in qualche misura permanente".
