Regione militare centro e Regione Toscana hanno siglato oggi a questo scopo un protocollo di intesa. Il documento, che e' stato sottoscritto dal generale Aldo Varda nella sua veste di comandante della Regione militare centro e dal presidente Vannino Chiti, si articola in una serie di capitoli dedicati a diversi settori di intervento.
Si parte dalle necessita' di alloggi per il personale militare di stanza nella nostra regione (circa 10mila unita'): si prevede una accurata ricognizione delle prevedibili richieste di case di proprieta' e in affitto, dopo alcune positive esperienze di cooperative formate da soci appartenenti alle FF.AA.
e al Ministero della difesa per l'accesso ai fondi di edilizia agevolata. Per quanto riguarda il reperimento di alloggi a canone sociale, e' impegno della Regione di concerto con gli organismi militari effettuare interventi nei confronti di compagnie d'assicurazione ed istituti di previdenza per l'assegnazione in affitto di parti del loro patrimonio abitativo a personale militare.
Sul versante dei trasporti pubblici locali, si lavorera' per favorire l'uso dei mezzi pubblici da parte del personale militare attraverso l'estensione di agevolazioni tariffarie; si spera in questo modo di alleggerire, specialmente nelle ore di punta, la presenza di automezzi militari.
Particolare importanza viene attribuita allo sviluppo delle attivita' formative ed educative, mirate in particolare al rapporto con il mondo del lavoro: si tratta di interventi coordinati per il completamento del ciclo formativo d'obbligo e per l'inserimento dei militari di leva e volontari nei normali corsi di formazione professionali gestiti dalle Amministrazioni provinciali oppure nel progetto Formileva, studiato in modo specifico dalla Regione per offrire una qualifica a militari che ne sono privi.
Sono infine da ricordare le collaborazioni previste nel documento per le attivita' di informazione e tutela della salute del cittadino soldato, attraverso l'attivazione di scambi di informazioni tra le strutture pubbliche interessate in vista di un monitoraggio costante utile allo sviluppo di programmi finalizzati al miglioramento dello stato di salute di tutta la popolazione residente sul territorio toscano; e l'ampliamento del livello di collaborazione con gli enti locali per favorire la crescita delle attivita' sportive attraverso un uso coordinato degli impianti sportivi civili e militari.
Per ultimo, sono previsti scambi di informazioni per arrivare ad una piu' facile fruizione delle strutture alberghiere da parte dei familiari dei militari in occasione di manifestazioni; analoga collaborazione e' prevista per favorire la partecipazione del personale militare ad iniziative nel campo educativo, culturale e ricreativo.