Non si tratta solo di un rifacimento grafico, quella precedente risaliva al 1996. Ha detto il vicesindaco Andrea
Ceccarelli presentando la nuova home page: "Quella della Rete civica è sicuramente un’esperienza positiva e lo
dimostrano i numeri: circa un milione di accessi ogni mese, dei quali quasi il 50% dall’estero. Proprio per questo
tra le principali innovazioni vi è anche la traduzione in lingua inglese di alcuni dei principali link’’.
La nuova home page dà l’accesso immediato all’autocertificazione, alla mappa della città, con possibilità di fare
ricerche su strade specifiche e di calcolare il percorso, in collegamento con il sito della Provincia di Firenze.
"E’ una rete molto ricca - ha spiegato il direttore dei servizi informatici, Alessandro Villani - soprattutto di
informazioni istituzionali e di archivi.
Tra le possibilità offerte dalla ristrutturazione quella di una ricerca analitica per
argomenti che può essere fatta anche per ordine alfabetico a seconda delle tematiche".
Il vicesindaco, poi, a proposito del ‘Millennium Bug’ ha confermato che l’unico problema di una certa rilevanza si era
verificato in un modulo dello Stato civile, dove la registrazione dei decessi, pur fatta secondo il programma, al
momento della rilettura dava problemi di data, mentre a proposito della nuova Home page, la notte di Capodanno vi
si leggeva la data 19.100.
Entrambi i problemi sono comunque già stati risolti.
Il vicesindaco, infine, ha confermato che per il Millennium Bug sono stati impegnati una ventina di dipendenti del
Servizio per quasi sei mesi (molti di loro hanno poi lavorato anche il 1 e il 2 gennaio 2000) ed è stata spesa una
cifra complessiva di circa un miliardo e mezzo.
Di questi soldi, però, solo un terzo è servito per prevenire i problemi del ‘baco’, gli altri fondi sono stati stanziati per rinnovare, in quest’occasione, computer e programmi.
