Durante il pomeriggio di ieri, una 45enne, già nota alle forze dell’ordine, unitamente alla madre di anni 84, si introduceva nel supermercato “Esselunga” di Novoli e cominciava ad aggirarsi tra gli scaffali del centro commerciale, ostentando indifferenza e guardandosi continuamente intorno. La stessa, dopo aver prelevato un lettore ottico del tipo “presto spesa”, in uso all’esercizio commerciale per contabilizzare autonomamente la merce acquistata, introduceva nel suo carrello generi vari per un valore di circa 705 euro, costituiti in gran parte non da generi di prima necessità, ma inserendo anche prodotti per la bellezza (integratori per capelli, rasoi elettrici e dolci), effettuando, però, solo la prevista scansione per generi pari ad un valore di 10 euro.
Effettuato il pagamento automatico e ottenuto lo scontrino, si avviavano verso l’uscita del supermercato. Il loro atteggiamento non è sfuggito all’attenzione del personale preposto alla vigilanza che “monitorava” le donne, richiedendo, nel contempo, l’intervento alla centrale operativa dell’Arma di Firenze, che ha inviato sul posto una pattuglia della Compagnia. I militari del reparto, che si trovavano già nei pressi, impegnati nel particolare servizio di controllo del territorio, collaborati dal personale della vigilanza, fermavano le due donne.
Per la donna di 45 anni, è scattato l’arresto in flagranza di reato per furto aggravato, mentre la madre è stata denunciata in stato di libertà.
