Da oggi accanto alla bandiera nazionale e a quella europea verra’ collocato anche il simbolo della Toscana. La consegna della bandiera che riproduce il gonfalone della Regione e’ avvenuta stamani nel corso di una cerimonia svoltasi a Palazzo Bastogi. E’ stato il presidente della giunta regionale toscana Vannino Chiti, insieme al presidente del consiglio regionale Angelo Passaleva e ai rappresentanti di Urpt e Anci (rispettivamente il presidente della Provincia di Firenze Michele Gesualdi e il sindaco di Lucca Pietro Fazzi) ad affidare a presidenti delle Province, sindaci delle citta’ capoluogo e delle citta’ medaglia d’oro della Resistenza, a presidenti dei consigli provinciali e comunali la bandiera con il cavallo alato.
“E’ un gesto semplice ma significativo - ha spiegato Chiti - perche’ vuol sancire l’importanza e il ruolo della comunita’ e dell’istituzione regionale nella nostra vita civile, e simboleggiare il consolidarsi di un livello di rappresentanza che e’ espressione di un forte senso di appartenenza e di identita’ culturale”. Chiti, ha collegato la presenza del Pegaso nelle sedi di province e Comuni alla presa d’atto che oggi la nostra identita’ di cittadini trova alimento in piu’ radici: dai Comuni e dalle Province alle Regioni, allo Stato nazionale, all’Unione europea.
Organismi di rappresentanza che operano a piu’ livelli e che devono esprimere un rapporto di sempre maggior collaborazione: “Consegniamo questo emblema - ha detto il presidente - non per creare divisioni, per evidenziare una separatezza, ma per affermare una specificita’ che vuole essere motivo di coesione, di legame fra i cittadini, di unione alla comunita’ nazionale e all’Europa”. Il presidente ha anche ricordato come Oscar Luigi Scalfaro, durante il suo settennato presidenziale, avesse voluto porre nel cortile del Quirinale le bandiere di tutte le regioni italiane: “Un gesto - ha detto Chiti - con il quale voleva apparisse visibile che le comunita’ regionali, con la loro diversita’, la loro autonomia, racchiudono il vero senso dell’unita’ della nazione italiana”.
L’iniziativa di Scalfaro, nel corso dell’incontro di stamani, e’ stata ripresa dal presidente Passaleva. “La Regione potrebbe fare qualcosa di simile - ha suggerito - Potremmo ospitare in una sala del Consiglio regionale i gonfaloni di tutte le amministrazioni locali della Toscana. Sarebbe cosi’ possibile completare lo scambio simbolico: la bandiera della Regione nelle sedi di Province e Comuni, e quella dei Comuni nella sede della Regione”. La proposta di Passaleva, subito raccolta da Chiti, ha suscitato ampi consensi.
