E' questa la richiesta
formulata dall'assessore all'ambiente, Claudio Del Lungo, con una lettera
inviata in questi giorni al ministro per i lavori pubblici, Enrico Micheli, e,
per conoscenza, al ministro per l'ambiente, Edo Ronchi, al sottosegretario
ai lavori pubblici, Gianni Mattioli, e al sottosegretario alla protezione
civile, Franco Barberi. Questo il testo della lettera:
"Come e' sicuramente a Lei noto il Parlamento con la legge finanziaria per
l'anno 1998 ha voluto stanziare una cifra straordinaria di 30 miliardi da
destinare al Bacino dell'Arno.
Il Comitato Istituzionale, su proposta della Regione Toscana, ha
concordato sulla utilizzazione di dette risorse per la redazione dei progetti
delle opere piu' urgenti per la messa in sicurezza idraulica dell'Arno,
previste dal Piano di bacino approvato dal Comitato Istituzionale.
Il Comitato decise di attribuire tali risorse al Segretario dell'Autorita' di
Bacino, prof. Raffaello Nardi, pur in presenza di una richiesta, avanzata
dal sottoscritto, di affidamento delle risorse e del coordinamento della
progettazione alla Regione Toscana.
Il Segretario dell'Autorita' di Bacino ha avuto la disponibilita' di tali
risorse a far data da settembre 1998.
Nonostante numerose proposte e sollecitazioni risulta che, alla data
odierna, non sia stato affidato ancora nessun incarico per la progettazione
e quindi non sia stata spesa o impegnata alcuna delle somme disponibili.
Considerata l'urgenza con cui e' necessario intervenire nel Bacino
dell'Arno per realizzare gli interventi di messa in sicurezza idraulica, il
fatto di non essere stati in grado di utilizzare queste risorse straordinarie e'
estremamente grave.
Si chiede pertanto con la presente che tali somme siano quanto prima
trasferite alla Regione Toscana per l'attivazione degli incarichi di
progettazione da redigersi in proprio o avvalendosi di professionisti esterni
alle amministrazioni pubbliche.
Si propone inoltre che per una migliore omogeneita' dei progetti venga
costituito un nucleo di valutazione composto da tre esperti concordati con
l'Autorita' di Bacino".