Le mura di Pisa: immagine e ricchezza della città

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 ottobre 1999 15:39
Le mura di Pisa: immagine e ricchezza della città

Alle ore 18:00 di oggi a Palazzo Lanfranchi (Lungarno Galilei, 9) si inaugurerà la Mostra organizzata dal Comune di Pisa: "Le mura di Pisa. Immagine e ricchezza della città. Un progetto di recupero di Massimo Carmassi" che resterà aperta fino al 21 novembre, con orario 10-19 (lunedì chiuso) e ingresso gratuito. Dopo la Piazza dei Miracoli con i suoi capolavori, la cerchia delle mura medioevali, estesa per sette chilometri e quasi completamente conservate, è di gran lunga il più importante monumento pisano.

La singolarità di questo complesso, oltre alla rarità storico-archeologica, è costituita dall’essere traccia di un’area molto vasta, in parte ancora libera ed in parte ancora occupata da edifici di grande valore storico, architettonico e funzionale, come gli Arsenali, chiese e conventi, fabbriche abbandonate, caserme, etc.
La Mostra presenta ai cittadini e alle istituzioni il progetto di recupero delle mura, dei monumenti e delle aree libere compresi in quella superficie di 80 ettari.

Costituita da una serie di belle tavole a colori illustra dettagliatamente gli interventi di conservazione e di trasformazione proposti, il lungo lavoro di documentazione e di studio cominciato a metà dagli anni ‘70 dall’arch. Massimo Carmassi, raccolto in migliaia di diapositive, plastici, rilievi architettonici.
La caratteristica rilevante del progetto, esempio unico in Europa a questa scala, è costituita dal fatto che non presenta ipotesi astratte da verificare attraverso lunghi ed imprevedibili iter burocratici, ma proposte concrete e dettagliate, attuabili per lotti, attraverso interventi pubblici e privati.
Il progetto è un’occasione per attuare tre obbiettivi fondamentali: il recupero di un’immagine forte della città, la conservazione delle fortificazioni e dei monumenti, il recupero delle aree verdi e dei monumenti in un sistema urbanistico integrato che valorizzi un itinerario monumentale, pedonale e ciclabile lungo l’intero anello delle Mura.

Non può sfuggire come la concretezza del progetto possa costituire un’occasione di ingenti investimenti e dunque di ricchezza della città.
La Mostra è stata realizzata grazie all’Ente Cassa di Risparmio di S. Miniato e usufruendo del contributo annuale per le attività culturali della Cassa di Risparmio di Pisa. Per ogni informazione contattare Palazzo Lanfranchi (tel. 050/910235- 510 -471).

Collegamenti
In evidenza