Giovani disoccupati, nella fascia compresa tra i 40 e i 50 anni, portatori di handicap

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 febbraio 1999 15:38
Giovani disoccupati, nella fascia compresa tra i 40 e i 50 anni, portatori di handicap

Ad essi è rivolto il progetto di una cooperativa per la produzione di corpi illuminanti, presentato stamani in Palazzo Medici Riccardi dal Presidente della Provincia Michele Gesualdi e dal responsabile dell'Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro don Giovanni Momigli. "E' la riprova - spiega Gesualdi - che può crearsi un rapporto fecondo tra organismi diversi quando si vuole dare sul serio una risposta a problemi decisivi, come quello dell'occupazione". Al progetto saranno interessate 18/20 persone disoccupate, disponibili a partecipare ad un apposito Corso di formazione e che saranno opportunamente selezionate sulla base di un bando che sarò reso noto nei prossimi giorni.

Il Corso di formazione professionale pluriqualifica (ceramica; tecniche di produzione paralumi; cablaggio e componenti elettriche), della durata di circa mille ore e finanziato con circa 200 milioni dalla Provincia di Firenze, si pone l'obiettivo di curare con particolare attenzione la creazione di positivi rapporti relazionali e la costituzione di un funzionale gruppo produttivo fra persone dalle caratteristiche anche profondamente diverse (divenire e sentirsi imprenditori di se stessi come gruppo).

"Data la diversità dei frequentanti il Corso - sottolinea don Momigli - per la realizzazione dell'obiettivo che ci siamo posti, sono previste anche attenzioni specifiche e percorsi "personalizzati": il Corso rappresenta anche un interessante esperimento nell'ambito della psicologia dell'organizzazione del lavoro". Il Progetto educativo è stato predisposto dal Dottor Stefano Berti (psicologo, psicoterapeuta e sociologo dell'educazione), al quale la Fondazione conferirà il mandato di responsabile educativo del corso, che si terrà presso il Centro Polivalente Parrocchiale "Spazio Reale" di San Donnino, a Campi Bisenzio.

La scelta è caduta su questo Comune perché esso ricade nell'obiettivo 2 della Comunità Europea che prevede finanziamenti per aree in difficoltà produttiva. Sarà nel frattempo acquisito, con la collaborazione del Comune di Campi Bisenzio, un locale idoneo per la produzione dei paralumi, in modo che al termine del periodo formativo possa iniziare l'attività. La Fondazione impianterà la fabbrica con un investimento tra i 400 e i 500 milioni. Un'azienda, il cui nominativo sarà reso noto in una fase successiva, si è impegnata a commercializzare i prodotti della cooperativa per almeno due anni.

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