Si strappa la giacca di Oren

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 gennaio 1999 01:09
Si strappa la giacca di Oren

L'improvvisa indisposizione di Arcadi Volodos apre la strada al successo di Benedetto Lupo, che lo sostituiscein questi giorni al Teatro comunale, nell'esecuzione del Concerto numero 3 in re minore opera 30 diRachmaninov. Il giovane pianista barese, allievo di Magalov, ieri sera è stato costretto dal pubblico addiritturaa eseguire in un breve fuori programma. Un pubblico giovane gremiva finalmente il Comunale, attratto da unprogramma che oltre all'ormai popolare Rachmaninov, offriva l'ouverture del Candide di Bernstein e la Sinfonianumero 5 in do minore opera 67 di Beethoven.

Sul podio Daniel Oren, che mancava al Comunale dal 1996quando diresse Madama Butterfly, anche lui salutato da un'ovazione del pubblico. Oren ha mostrato grandefeeling con l'orchestra del Maggio, esibendosi nella sua consueta direzione veemente e romantica, conclusasinel finale della Quinta di sabato sera con uno strappo della propria giacca. Torna invece il grande oratoriobarocco, da venerdì 5 a domenica 7 febbraio, e torna Ivor Bolton, il direttore britannico specialista in questorepertorio. Quest'anno si ripresenta per dirigerne il sontuoso "Salomon" di Haendel, creato nel 1748 edeseguito al Covent Garden di Londra quale omaggio "politico" all'Inghilterra, attraverso l'utilizzo di masse ecombinazioni orchestrali e corali.

In un cast che é tutto britannico molti riconosceranno nell'interprete del LevitaPavlo Hunka, protagonista nella scorsa edizione del Maggio Musicale del "Wozzeck" diretto da Mehta, e chetornerà per l'inaugurazione del Festival come Tomsky ne "La Dama di Picche".

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