"Non faremo sconti sul rispetto delle intese sottoscritte in precedenza sul nodo ferroviario fiorentino -annuncia l'assessore provinciale ai trasporti, Alfiero Ciampolini, alla vigilia dell'incontro convocato per mercoledì al Ministero dei Trasporti in vista della Conferenza di servizi sull'Alta velocità fissata per il 22 dicembre- Andremo all'incontro per verificare il rispetto delle intese che hanno disegnato un riassetto integrato e organico dei trasporti ferroviari nell'area provinciale. Riassetto nel quale l'Alta velocità c'è, ma raccordata alla rete metropolitana, locale e regionale".
Il protocollo d'intesa firmato il 24 aprile 1997 dal Ministero dei Trasporti, dalle Ferrovie dello Stato, dalla Regione, dalla Provincia e dai Comuni di Firenze, Sesto Fiorentino e Vaglia, prevedeva l'accesso dei treni della Faentina alla stazione di Santa Maria Novella dal settembre 1999 e l'elettrificazione della linea; il finanziamento della Campi-Osmannoro; il progetto esecutivo del polo tecnologico fiorentino; il completamento del quadruplicamento della Empoli-Firenze, studi di fattibilità per il potenziamento della Empoli-Siena.