8 marzo, brindisi alle donne

Esclusive proposte delle realtà vinicole al femminile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 marzo 2022 20:38
8 marzo, brindisi alle donne

Anche quest’anno Tenuta di Arceno celebra la giornata internazionale della donna. L’azienda toscana, dal 1994 sotto la proprietà di Barbare Banke dell’importante gruppo americano Jackson Family Wines, è ormai da anni una delle realtà vinicole più al femminile di tutto il panorama italiano. A partire dal suo vertice, dove dal 2004 Sandra Gonzi ricopre la carica di General Manager. In un mondo, quello del vino, che per anni è stato caratterizzato da una forte predominanza maschile, il ruolo della donna sta assumendo sempre più importanza, e in occasione dell’8 marzo anche Tenuta di Arceno vuole celebrare le conquiste femminili all’interno della vita sociale e politica di tutti i giorni, consapevole del fatto che la strada da percorrere è ancora lunga e gli obbiettivi da raggiungere siano ancora tanti.

“Da quando ho iniziato il mio percorso lavorativo nel mondo del vino, ormai più di trent’anni fa, molte cose sono cambiate – sottolinea Sandra Gonzi -. Allora il mondo del vino era prettamente maschile, ma con gli anni l’universo femminile è emerso e si trova oggi ad esser sempre più protagonista, con la presenza di donne che hanno ottenuto grandi responsabilità nelle aziende vitivinicole: produttrici, sommelier, enologhe, giornaliste. Anche Tenuta di Arceno si caratterizza oggi per una forte presenza femminile. Abbiamo infatti un gran numero di donne presente nel nostro staff, sia negli uffici, sia nei vigneti, dove la loro precisione e il loro scrupolo fanno la differenza e sono una delle nostre forze principali. Un team al femminile che da anni guido con tanto orgoglio. Una scommessa vinta e, mi auguro, un esempio da seguire.”

Una forte presenza femminile in linea con quelle che sono le politiche e le volontà della proprietà americana alla cui guida vi è Barbara Banke, che da quattro decenni porta avanti la Jackson Family Wines e, dal 2011, ha guidato un'ondata strategica di espansione per elevare il portafoglio globale della famiglia. Tra le figure femminili di grande rilievo all’interno del gruppo americano figurano in prima linea le due figlie di Barbara: Katie e Julia Jackson. Katie Jackson ricopre il ruolo di Senior Vice President of Corporate Social Responsibility. Nel 2021 Katie ha guidato il lancio di “Rooted for Good: a Roadmap to 2030”.

Sotto la guida di Katie, nel 2019, Jackson Family Wines ha co-fondato, con la spagnola Familia Torres, International Wineries for Climate Action con la missione di intraprendere un'azione collettiva per decarbonizzare l'industria vinicola globale e preservare il grande patrimonio vinicolo mondiale di fronte al cambiamento climatico. Julia Jackson, in concomitanza ai suoi impegni in azienda, ha fondato l'organizzazione no-profit Grounded, per identificare e accelerare soluzioni di impatto per il pianeta. Sotto la sua guida, Grounded mette in contatto scienziati, responsabili politici, leader mondiali, investitori e organizzazioni per catalizzare un cambiamento globale trasformativo. L’azienda a stelle e strisce possiede vigneti e cantine in gran parte del mondo.

Tra queste anche Cambria, azienda vinicola guidata interamente da figure femminili, come la general manager Denise Shurtleff, la winemaker Jill Russell e la brand ambassador Katie Phillips.

L’8 marzo è per Cambria e la Jackson Family Wines un evento così importante che la giornata internazionale della donna diventa mese della donna. Anche a Freemark Abbey, altra azienda che fa capo al gruppo americano e che venne fondata nel lontano 1886 proprio da una donna, Josephine Tychson, le donne rappresentano da sempre uno degli assi importanti. Ne è esempio Kristy Melton, l’attuale enologa dell’azienda. Per dare alcuni numeri che testimoniano l’importanza della figura femminile in e per Jackson Family Wines le donne rappresentano il 53% del Senior Management Team, il 60% delle posizioni a livello amministrativo e il 61% delle figure all’interno di tutti i team di vinificazione.

Il Borro, albergo diffuso all’interno di un borgo medievale e azienda agricola e vitivinicola biologica di proprietà di Ferruccio Ferragamo, celebra la Giornata della Donne con esperienze inedite e vini della tenuta. Per l’occasione, Il Borro ha dedicato un imperdibile Wine Tour all’interno della Galleria Vino&Arte, con passeggiata nell’iconica cantina e degustazione dei vini rosati: Bolle di Borro e Rosé del Borro. Eccezionalmente in degustazione insieme ai rosati, Bria Rosae, esclusivo dolce della pasticceria locale Bonci, cui parte del ricavato viene devoluto all’associazione Susan G.Komen Italia per la lotta contro il tumore al seno.

La mostra attualmente esposta presso la Galleria Vino&Arte de Il Borro, si intitola “Bacco e Venere: il ruolo femminile nella storia del Vino”: un percorso narrativo che coniuga l’attenzione per l’arte che Il Borro ha mostrato sin dalla sua nascita e il focus sulla figura della donna e la loro crescente importanza all’interno del mondo del vino. Il prezzo della visita alla Galleria Vino&Arte in aggiunta al Wine Tour nelle cantine de Il Borro con degustazione di Bolle e Rosé sarà di 43 euro a persona.

È possibile acquistare Rosé del Borro IGT Toscana 2021 sul sito www.ilborrowines.it.

Il Borro Relais & Chateaux riaprirà il 1° Aprile, ma anche nel momento di pausa è sempre possibile visitare Il Borgo, le botteghe dei suoi artigiani e la storica cantina che propone itinerari tailor-made alla scoperta dei suoi vini, in un percorso a 360 gradi nel cuore della produzione vinicola toscana.

Il Sangiovese è uno dei più importanti vitigni italiani. A seconda della zona di coltivazione e dei metodi di vinificazione esprime caratteristiche diverse ma sempre intriganti. Ad Il Borro, la continua ricerca e la passione hanno portato a presentarne 4 varianti, ognuna dai tratti unici e distintivi. Ideale per la primavera Rosé del Borro IGT Toscana 2021, il più esuberante dei vini della cantina, di colore rosa vivace si caratterizza per i suoi particolari profumi. Al naso è fresco, sprigiona sentori di fiori bianchi e frutta fresca. Al gusto rispecchia le sensazioni di freschezza dovute ad una equilibrata acidità e piccoli frutti rossi.

Ad ogni calice di questo Sangiovese in purezza, si percepiscono i profumi floreali della stagione primaverile, simbolo di armonia e rinascita.

Notizie correlate
In evidenza