Domenica amara per le due squadre fiorentine nel massimo campionato di Volley femminile ma entrambe hanno disputato buone partite contro avversarie forti e in forma.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI - E' una buona Savino Del Bene Volley quella che si è vista nel tutto esaurito del PalaVerde nel big match della sesta giornata di campionato. Nonostante la sconfitta rimediata per tre set a zero, la squadra di coach Gaspari ha dimostrato di poter combattere per lunghi tratti alla pari con le Campionesse d’Italia in carica. Quella andata in scena a Villorba è stata infatti una gara equilibrata, in cui le pantere hanno condotto il primo parziale con una Gabi capace di realizzare 9 punti.
Nel secondo set la Savino Del Bene Volley ha subito inizialmente il gioco delle venete, sospinte da un’incontenibile Haak, ma è riuscita con pazienza a ricucire tutto lo svantaggio, arrendendosi solo per 25-23. Il terzo e ultimo parziale, giocato totalmente in equilibrio sino ai vantaggi, ha visto la Prosecco Doc Imoco Conegliano concluderlo in proprio favore dopo il fortunoso attacco di Gabi (30-28). A livello statistico, la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha vinto la battaglia a muro (6-5) e servito con maggior efficacia (3-1).
Per quanto riguarda poi le percentuali di ricezione e attacco, la Savino Del Bene Volley ha ricevuto con maggior efficienza (56% - 67%), ma attaccato complessivamente peggio (54% - 46%).
La top scorer del match è stata Isabelle Haak con 27 realizzazioni personali, seguita da Antropova (26). In doppia cifra anche le due schiacciatrici venete Gabi (19) e l’ex Zhu (10).
IL BISONTE FIRENZE - Anche in piena emergenza, Il Bisonte riesce a giocarsela praticamente alla pari contro una corazzata come la Igor Gorgonzola Novara, tanto che alla fine il ko per 1-3 lascia anche un pizzico di rammarico nello staff fiorentino: con le rotazioni ridotte all’osso per l’indisponibilità di Davyskiba, Battistoni e Lapini, e con Bechis appena partita per gli Usa, la squadra di Bendandi ha avuto comunque le sue chance, soprattutto nel terzo set, quando in diverse occasioni, in situazione di vantaggio, ha sprecato troppo in contrattacco, permettendo poi alla Igor – trascinata dalla ex Alsmeier, MVP con 12 punti, molti dei quali decisivi nel terzo set, e il 57% di efficienza in ricezione - di ribaltare l’inerzia. Di sicuro però ancora una volta non è mancato il carattere, ed è sicuramente da qui che si ripartirà per proseguire una stagione finora più che soddisfacente.