Valdicecina: al territorio le royalties sull''estrazione della salgemma

Il Governo apre alla destinazione degli 1,5 milioni di euro all''anno pagati dall''azienda Solvay di Rosignano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 febbraio 2016 00:31
Valdicecina: al territorio le royalties sull''estrazione della salgemma

(DIRE) Firenze, 3 feb.- Il Governo apre alla destinazione degli 1,5 milioni di euro all''anno pagati dall''azienda Solvay di Rosignano (Livorno) per le royalties sull''estrazione della salgemma al territorio della Valdicecina. Proprio oggi si e'' tenuto un incontro a Roma col sottosegretario al ministero delle Finanze, Paola De Micheli insieme all''assessore all''Ambiente della Regione, Federica Fratoni e al consigliere regionale del Pd, Andrea Pieroni. Presente al tavolo anche l''agenzia del Demanio.

"Finalmente- riferisce Pieroni, al termine dell''incontro- si e'' avviato il percorso che ha visto la disponibilita'' dell''Agenzia del Demanio ad individuare gli strumenti adeguati per giungere all''obiettivo da tempo auspicato; ovvero, far si che le somme, pari ad 1,5 milioni di euro*, *che ogni anno Solvay versa al Demanio, possano essere investite sul territorio della Valdicecina per interventi di risanamento ambientale e per iniziative di sviluppo economico locale. Il percorso- precisa Pieroni- non sara'' ne'' semplice ne'' immediato, ma era urgente partire".

Del resto, il consigliere dem vuole evidenziare l''assoluta peculiarita'' del caso della Solvay: "Per questo- prosegue- e'' fondamentale l''impegno assunto oggi dalla sottosegretaria De Micheli e dall''assessore regionale Fratoni, per raggiungere un risultato tanto atteso a Volterra cosi'' come nell''intera Valdicecina. C''e'' condivisione sul fatto che le risorse in questione debbano essere finalizzate ad interventi mirati sul territorio. Tant''e'' che l''assessore Fratoni, con lettera del 29 ottobre dello scorso anno- ricorda-, aveva nuovamente sollecitato il ministero ad affrontare il tema". La Regione Toscana, inoltre, sulla base di un protocollo del 2012 coinvolgera'' il ministero dell''Ambiente, in relazione alle azioni da mettere in campo. (Cap/ Dire)

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