Una buona Fiorentina ferma il Napoli

I viola subiscono, soprattutto nel primo tempo, il gioco del Napoli. Non vacillano e giocano una ripresa di sofferenza, qualità e determinazione. Buona prova della squadra. Lafont strepitoso. I viola a sei punti dalla zona Champions

Alessandro
Alessandro Lazzeri
10 febbraio 2019 01:30
Una buona Fiorentina ferma il Napoli

Un pari a reti inviolate è il risultato di una gara vivace, dove Fiorentina e Napoli hanno cercato fino all'ultimo minuto il colpo vincente. Forse ai punti avrebbe dovuto vincere il Napoli che ha avuto più occasioni. Ma anche la Fiorentina, pur subendo per lunghi tratti di gara, la qualità dei partenopei ci ha provato con determinazione sino all'ultimo. Non è riuscita nell'impresa ma ha giocato alla pari con una delle più forti squadre del campionato.

I partenopei partono forte e mettono in difficoltà i viola: al 5' Insigne da buona posizione tira alto un pallone respinto da Lafont. Al 10' è ancora Insigne a provarci ma il portiere viola è pronto a parare. Nei primi venti minuti è il Napoli a fare la partita con un gioco veloce e articolato che porta agevolmente gli avanti napoletani davanti a Lafont che si oppone con bravura.La Fiorentina si propone in avanti intorno al 20’, quando Chiesa e Muriel cominciano a entrare in partita. La prima palla goal per i viola arriva al 28' quando Veretout con un tiro dal limite impegna Meret che ribatte con bravura.

La Fiorentina alza il baricentro e si propone in attacco. Al 30' Chiesa conclude con un tiro a lato una bella azione. Al 34' un passaggio indietro di un difensore napoletano è parato con le mani da Meret, ma l'arbitro giudica il passaggio involontario e non è sanzionato alcun fallo. Nella successiva ripartenza Mertens ,su assist di Insigne , ha una grande occasione, ma il suo tiro è neutralizzato da un grande intervento di Lafont.

Nel secondo tempo il Napoli riparte con grande determinazione. All'ottavo un altro grande intervento di Lafont che devia una conclusione ravvicinata di Zielinski, servito da Callejon. Il portiere non sbaglia nulla, è una sicurezza quando il Napoli si riversa nella metà campo viola .Il Napoli preme. Pioli toglie Hancko e schiera Vitor Hugo, poi cerca di dare maggiore incisività all'attacco inserendo Mirallas al posto di Gerson. Al 31' una bella accelerazione di Muriel è sprecata dal colombiano che ,invece di servire Chiesa, cerca un passaggio al centro che è recuperato dalla difesa partenopea. Al 35' s'infortuna Mirallas e Pioli lo sostituisce con Sineone. Il Cholito era pronto per entrare, ma avrebbe dovuto sostituire Muriel. Poco dopo arriva anche l'infortunio di Pezzella che rimane in campo. Non ci sono più cambi e l'argentino pur acciaccato va a fare il centravanti.

La Fiorentina si difende bene e resiste con determinazione al forcing del Napoli., rischiando solo in pieno recupero quando Milik sfiora il goal in scivolata. L'assedio del Napoli non ha esito e la Fiorentina festeggia un pari che è quasi una vittoria. Buona e attenta la prova dei ragazzi di Pioli conto la seconda forza del campionato. Un importante passo nella crescita di una squadra giovane che può aspirare a importanti traguardi

Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, ha parlato a Sky Sport dopo il pareggio maturato questo pomeriggio al Franchi contro il Napoli:

“Abbiamo avuto coraggio, abbiamo centrato la parità numerica dietro e abbiamo concesso qualcosa al Napoli, ma era impensabile che fosse altrimenti. Il Napoli è tra le migliori del campionato, ma mi è piaciuto l’atteggiamento e la voglia di non arrendersi mai. Di provare a vincere e di stringere i denti. Prestazione positiva considerando le assenze che avevamo, le difficoltà nei minuti finali. Siamo una squadra giovane ma questi ragazzi stanno mettendo in campo davvero tanta roba.

Noi vogliamo migliorare il risultato dello scorso anno: ottavo posto con 57 punti. Quindi c’è da pedalare. le squadre che ci stanno davanti sono attrezzate, con organici importanti, con bilanci economici migliori dei nostri però dobbiamo crederci. Dalla ripresa della sosta, dalla partita col Torino le abbiamo giocate tutte come se fossero l’ultima. Questa dev’essere la nostra mentalità.

Contro avversari così giocare con le due punte serviva per non farli salire troppo. Mai come oggi Meret ha fatto cos tanti lanci come oggi. Lafont ci ha dato grande sostegno. In fase offensiva volevamo creare delle ripartenze e ci siamo riusciti. In difesa abbiamo concesso ma loro sono molto bravi nei contro-movimenti. nel primo tempo abbiamo avuto poca personalità nella gestione della palla”.

Andrea Della Valle ha commentato il pareggio dei viola contro il Napoli ai microfoni di violachannel.tv: “Questa sera abbiamo assistito a una bella partita, molta grinta, ritmo e belle giocate. Vedere la Fiorentina tenere testa e ribattere colpo su colpo a una grande squadra ci rende ancora più consapevoli delle nostre capacità. Cresciamo di partita in partita, ora dobbiamo trovare più continuità. Dobbiamo tutti essere orgogliosi di questo gruppo, anche nelle difficoltà abbiamo dimostrato un grande carattere“.

FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Ceccherini, Pezzella, Hancko (12' st Vitor Hugo), Biraghi; Dabo, Edimilson Fernandes, Veretout; Chiesa, Muriel, Gerson (24' st Mirallas; 35' st Simeone). Allenatore: Pioli

NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (4' pt Ghoulam); Callejon, Allan, Ruiz, Zielinski; Mertens (17' st Milik), Insigne (32' st Verdi). Allenatore: Ancelotti

Arbitro: Calvarese di Teramo

Note: ammoniti Dabo, Veretout, Callejon, Zielinski, Ghoulam, Maksimovic

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