Tutto esaurito per l'apertura del Middle East Now Festival

La sala del Cinema La Compagnia stracolma per salutare l'inizio di questo evento ormai parte del tessuto culturale fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 aprile 2019 10:10
Tutto esaurito per l'apertura del Middle East Now Festival

Inaugurata ieri sera con un tutto esaurito al Cinema La Compagnia la 10ª edizione di Middle East Now Festival. Presente la vicesindaca Cristina Giachi, che ha ricordato come questo festival non sia qualcosa di esotico per Firenze ma faccia parte ormai del nostro tessuto culturale, "il Medio Oriente a Firenze e Firenze nel Medio Oriente" . 

Il suono di melodie avvolgenti e cinema d’antan mediorientale con il duo libanese formato dal musicista e cantante hip hop Rayess Bek e dall'artista visiva La Mirza sono stati protagonisti del concerto Love and Revenge, per la prima volta in Italia. Un mix in tempo reale di grandi successi della musica araba, dall’elettronica all’hip hop, con film culto dell’età d’oro del cinema egiziano e arabo, dagli anni Quaranta ad oggi. Un dialogo tra musica e cinema, un back and forth tra suono e immagine, che riflette sull'identità e la varietà culturale del Medio Oriente e ci racconta con amore, ironia e un tocco di nostalgia, il mondo arabo, la sua dissolutezza, le sue tradizioni ma anche le sue contraddizioni.

A seguire, alla presenza del regista Aboozar Amini, in anteprima il film Kabul, City in the Wind (2018), vincitore del premio speciale della giuria come miglior opera prima all’ultima edizione del festival IDFA di Amsterdam. Ritratto intenso e intimo della capitale afghana attraverso la vita quotidiana di Afshin, 12 anni, e suo fratello minore Benjamin, 6 anni, che la violenza e la partenza improvvisa del padre hanno costretto a crescere troppo in fretta, e di Abbas, un autista di autobus dalla doppia personalità, un padre affettuoso che però perde spesso l’autocontrollo. I tre protagonisti raccontano al regista i loro sogni e le loro paure, sullo sfondo di una città distrutta dal potere politico e religioso, e tra mille difficoltà guardano con speranza al futuro.

Inoltre, al Cinema La Compagnia, per tutta la durata del festival, si potranno ammirare la mostra-installazione “Flavours of Iraq” dedicata alla serie di cortometraggi scritti dal reporter iracheno Feurat Alani e animati dal disegnatore Leonard Cohen, per scoprire l’Iraq attraverso i 5 sensi e l’esperienza personale di Alani;la mostra/pop up shop, con allestimento ideato dal gruppo di architette di Archivio Personale, in cui sarà esposta una selezione di oggetti del progetto Iskhar – scialli, gioielli, complementi d’arredo, testimonianza della tradizione millenaria della manualità e creatività mediorientale - che potranno essere acquistati per sostenere gli artigiani che li hanno realizzati in alcuni paesi devastati dai conflitti. Programma, orari e biglietti su www.middleastnow.it

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