Truffe a Firenze: meno negozi e più led, intanto è fai da te di vicinato

CNA denuncia "Sono spariti i negozi" ed il Comune di Firenze risponde "Stiamo mettendo i lampioni a led". Forse non si sono capiti

Antonio
Antonio Lenoci
03 marzo 2016 17:38
Truffe a Firenze: meno negozi e più led, intanto è fai da te di vicinato

Presso l’Accademia dei Georgofili si è svolto un incontro, organizzato da CNA Firenze e CNA Pensionati, per fare il punto sulla sicurezza delle persone e dei loro beni con riferimento alle trasformazioni sociali attuali, definite nel Comunicato di CNA "di intensità assai impegnativa". Stiamo cercando in rete la traduzione. Roberto Ciulli, Presidente di CNA Firenze Pensionati, Claudio Canese del Consiglio di Presidenza dell’Accademia dei Georgofili, Federico Gianassi, Assessore alla Sicurezza urbana del Comune di Firenze, Anna Chiti Batelli per la Prefettura, Fabio Valerio Pocek, Dirigente della Questura, Franco Vichi, Direttore Generale di CNA Firenze hanno portato l’attenzione sulle fasce di popolazione più a rischio, tra le quali rientrano pienamente gli anziani, spesso presi di mira per truffe di ogni tipo.

La domanda che si stagliava sul convegno: c’è qualcosa che possiamo fare tutti insieme? La risposta è stata "Prevenire".Le forze dell’ordine informano i cittadini attraverso i siti web istituzionali, non proprio e non sempre alla portata dei cittadini più anziani stando almeno alle numerose iniziative portate avanti ad esempio da Uncem Toscana e da Poste Italiane che pur trovandosi su punti di vista opposti rispetto agli Uffici territoriali, perseguono in egual modo la nuova alfabetizzazione digitale.Servirebbero inoltre "buone pratiche di cautela rispetto ai tentativi delinquenziali".

Qui la traduzione è più semplice: "non cascateci". Fosse così facile.Ancora una volta, le sentinelle toscane sono nell'aria e pertanto arriva puntale l'osservazione "alla vigilanza ed alle segnalazioni, in particolare, possono concorrere attivamente gli stessi cittadini".

Roberto Ciulli, Presidente di CNA Firenze Pensionati parla di trasformazioni della città: "si sono persi nel tempo molti presidi storici della vigilanza per la sicurezza, come le botteghe artigiane o commerciali di quartiere, per questo dobbiamo essere tutti più disponibili come cittadini". L'assessore Federico Gianassi ha espresso quanto sta facendo il Comune, riferendosi, tra gli altri interventi, ad "una maggiore diffusione della illuminazione a LED ed alla installazione di telecamere". Parlano della stessa cosa?Pocek, a nome della Questura, ha sottolineato come "le attività criminali della truffa sappiano presentarsi costantemente nuove, con stratagemmi sempre più sottili e con sapiente uso del contatto telefonico".

Anche in questo caso illuminazione a led e telecamere sembrano fuori luogo.La Prefettura si è soffermata infine sulla insicurezza percepita. Vichi ha concluso l’incontro dopo gli interventi dal pubblico manifestando la soddisfazione di CNA Firenze per il livello e la ricchezza di contributi ed ha allargato il ragionamento segnalando la ronda online del quartiere di Gavinana: 3.100 abitanti collegati tramite la pagina Facebook “Sei di Gavinana se…” che "stanno dando filo da torcere ai malviventi".

Un modo di operare che è stato condiviso anche dalle Istituzioni. 

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