Domani sciopero dei ferrovieri toscani dalle 11.00 alle 12.00, per l'infortunio mortale di ieri

"Regionali abbiano precedenza su alta velocità, altrimenti non firmo contratto" Il presidente Rossi ribadisce: "L'accordo nazionale prevede questa norma, va rispettata anche in Toscana"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 agosto 2014 18:21
Domani sciopero dei ferrovieri toscani dalle 11.00 alle 12.00, per l'infortunio mortale di ieri

FIRENZE- FILT-CGIL FIT-CISL UILTrasporti della Toscana denunciano l’ennesimo infortunio mortale sul lavoro verificatosi nei pressi della Stazione di Fabro-Ficulle, all’interno della giurisdizione della Direzione Territoriale Produzione di Firenze, dove ha perso la vita un operatore della manutenzione infrastrutture di 34 anni dipendente della società RFI S.p.a. del Gruppo FSI. Le dinamiche dell’incidente non sono ancora chiare, e sarà compito delle autorità preposte fare piena luce su quanto avvenuto.

"Chiedo il rispetto della norma nazionale: di fronte a un treno regionale l'inchino lo deve fare il treno ad alta velocità". Lo ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi rispondendo a una domanda dei giornalisti durante la conferenza stampa che ha concluso l'incontro con il sindaco di Firenze Dario Nardella. "Leggo di ulteriori ritardi ai lavori per il sottoattraversamento di Firenze dell'alta velocità ferroviaria", ha proseguito Rossi.

"Proprio oggi ho avuto un incontro con Trenitalia. I lavori devono riprendere e chiudere rapidamente. A Milano, Torino e Bologna il sottoattraversamento è stato realizzato. I dati parlano chiaro: con il sottoattraversamento Bologna è balzata al 95 per cento di puntualità oraria del servizio regionale. E allora si faccia anche a Firenze, noi i permessi li abbiamo dati tutti". "In Toscana – ha concluso il presidente Rossi - 250mila pendolari si servono del servizio regionale e di questi almeno 70mila gravano intorno all'area metropolitana fiorentina.

Non firmeremo nessun contratto con Trenitalia finché non sarà garantito quello che stabilisce il contratto nazionale con Rfi, e cioè che i treni regionali passano avanti all'alta velocità. I pendolari hanno diritto ad arrivare in orario. Aspetto lumi dallo Stato su questo, altrimenti il contratto non lo firmo e non lo pago".

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